XVI AUTORITÀ PORTUALE. NESSUN PROGETTO PER MILAZZO

Nel corso del passaggio di consegna, nel dare il benvenuto al nuovo presidente Dott. Ing. Mario Paolo Mega nominato lo scorso ottobre, il presidente uscente dott. Antonino De Simone ha ripercorso le tappe del suo mandato.

“Nonostante il carico di lavoro cresciuto esponenzialmente – ha dichiarato alla stampa – si è registrato un incremento del 20% del Crocierismo nel Porto di Messina, il riconoscimento della Zona Economica Speciale (ZES), l’approvato PRP (piano regolatore portuale ndr”.

Nel tracciare le linee di investimento futuro dei 112milioni, frutto dell’avanzo di amministrazione del bilancio 2018, che saranno in parte investite nel POT (piano operativo triennale ndr) 2019/2021, si apprende che nessuno dei 9 frazionamenti della somma sarà destinato al Porto di Milazzo. È ormai fermo da 4 anni l’opera del Molo XX Luglio.

A questo proposito il coordinamento Amiamo Milazzo ha dichiarato: ” Auspichiamo che la programmazione 2020/2022 dell’autorità portuale sia egualmente distribuita, in termini di investimenti e progettualità e che il POT venga rielaborato. Invitiamo il sig. Presidente dell’Autorità Portuale le nostre proposte di riqualificazione e valorizzazione dei Molini Lo Presti, e dei locali del Molo Marullo e  del porto turistico con relativa fruizione; dragaggio per grandi navi da crociera e accordo di programma per tour Milazzo nei pacchetti delle compagnie crocieristiche. Queste – ha concluso –  alcune delle grandi opere che possono dare un forte impulso turistico e di sviluppo economico all’intero territorio ed alla città di Milazzo”.