Woman’s flowers. La musica potrebbe salvarci vol. 2
Scritto da Redazione il 23 Novembre 2019
La musica insiste, può incastrare melodie metalliche a parole spiazzanti, dolorose senza abbandonare la drammaticità del racconto. Il silenzio? Non fa per noi.
La storia di oggi ce la racconta ancora la nostra Cantantessa Carmen Consoli nel testo La signora del quinto piano.
Il nome della protagonista è il nome di qualsiasi donna.
Abitava al quinto piano quella signora; si presuppone fosse al sicuro, lontano dalla strada, così in alto da avere il tempo di chiamare aiuto e poi dal quinto piano la visuale è ottima per vedere arrivare il suo ex. Gli omertosi parlerebbero di devozione e premura perché il suo ex ogni sera trascorre del tempo sotto il suo portone, con un martello e non con dei fiori. La donna si rivolge ai funzionari della questura che la rassicurano: “Non c’è alcun motivo di aver paura” e allora prende un guardiano fidato, un pitone ammaestrato antistupro. Esce ogni mattino per recarsi a lavoro, lo fa con passo frettoloso rinunciando a godere di quel che il caos cittadino può offrirle. Vive a ritmo incalzante, ha abituato anche il suo cuore e allo stesso modo fa ritorno dopo il turno di lavoro, ma è una sua scelta, non c’è alcun motivo di aver paura. Un giorno, il pitone scappa, percorre le scale di fretta e trova la sua vittima non molto lontano. È il caso di denunciare, c’è da aver paura; un bestione di quella portata a piede libero per la città non avrebbe tardato a mietere altre vittime. Purtroppo però la sua fuga coincise con la scomparsa della donna, quella donna che del suo appartamento aveva fatto un covo blindato e che ora giaceva nel suo bagno. Tutto finito? No, quella donna era ancora in grado di parlare. Le sue parole, lasciate in questura descrivevano esattamente cosa sarebbe successo. Agli atti due armi del delitto. Il martello e il silenzio. Ps. Il quinto piano è nuovamente abitato e l’uomo con il martello lontano.
La libertà della donna è ogni giorno. È nata libera eppure lotta da una vita per ottenere ciò che le spetta di diritto.