Vittorio Feltri si dimette dall’ordine dei giornalisti
Scritto da Redazione il 26 Giugno 2020
Vittorio Feltri si dimette dall’Ordine dei giornalisti con il quale era in rotta di collisione ormai da tempo. Dopo 50 anni di servizio sarà direttore editoriale di Libero e potrà scrivere e pubblicare quello che vuole senza il rischio di incorrere in sanzioni. Giornalista senza peli sulla lingua, una penna dallo stile diretto e una scrittura senza fronzoli. Con tre procedimenti aperti di contestazione del suo lavoro e per nulla dispiaciuto per la decisione presa, si dice pronto a querelare chi d’ora in poi lo chiamerà giornalista.
Un anno fa l’infelice dichiarazione apparsa su Libero pochi giorni dopo l’arresto cardiaco che aveva colpito Camilleri, autore del best seller diventato celebre anche attraverso uno sceneggiato Rai: “L’unica consolazione per la sua eventuale dipartita è che finalmente non vedremo più in televisione Montalbano, un terrone che ci ha rotto i co***i almeno quanto suo fratello Zingaretti segretario del Partito Democratico, il peggiore del mondo”.
In migliaia avevano immediatamente chiesto la radiazione dell’ormai ex giornalista dall’albo tramite una petizione, lanciata da Sandro Ruotolo e Paolo Borrometi, famosi giornalisti antimafia e firmata anche da Salvatore Borsellino, fratello del magistrato Paolo.