Turismo enogastronomico 2023, Sicilia tra le mete preferite
Scritto da Alda Fantin il 31 Ottobre 2023
Sicilia e Napoli in Italia, Spagna all’estero. Sono queste le destinazioni predilette dai turisti enogastronomici italiani, secondo i dati elaborati dal Rapporto sul Turismo enogastronomico italiano 2023, realizzato dall’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico e curato da Roberta Garibaldi, esperta di turismo e cultura, docente e autrice di libri e studi sulle tematiche del turismo. Lo studio include contributi dei maggiori esperti nazionali e internazionali in materia ed è realizzato in collaborazione con Agrifood Future, sostenibilità cultura e mercati, Unioncamere, Camera di Commercio Salerno e Rete Valpantena.
Messina, Palermo, Catania e le altre città siciliane diventano destinazione dei sogni, alla scoperta dei sapori locali, delle ricette tipiche, dei vini del territorio. Le visite in cantina, nelle aziende agricole, nei ristoranti e nelle pasticcerie diventano il principale oggetto del desiderio per il campione intervistato che, alla domanda “Pensando ai tuoi futuri viaggi enogastronomici, quali regioni vorresti visitare?”, ha risposto “Sicilia” nel 35% dei casi. Seguono Sardegna e Puglia. Napoli svetta tra le città, la Spagna tra le destinazioni estere, Parigi tra le metropoli internazionali.
Del campione analizzato il 48% ritiene la Sicilia la migliore meta per il food & wine, davanti a Campania ed Emilia-Romagna. Per quanto riguarda invece la pianificazione di un prossimo tour dei sapori regionali, il podio è completato dalla Sardegna in seconda posizione e dalla Puglia in terza. A seguire troviamo Toscana, Trentino-Alto Adige, Campania, Emilia-Romagna e Umbria.
Analizzando invece la classifica delle esperienze già fatte in passato da parte dei turisti enogastronomici, emerge la voglia di individuare nuove mete per i futuri viaggi del gusto. La Sardegna, al secondo posto tra le regioni da mettere in agenda per i prossimi tour enogastronomici, è quindicesima nella graduatoria di quelle già visitate. E la stessa Sicilia non va oltre la quinta posizione. Questa classifica vede primeggiare l’Emilia-Romagna, davanti a Toscana e Campania: «Sono le tre regioni italiane di punta a livello enogastronomico ed è normale che, avendo già approfondito la conoscenza dei prodotti tipici di questi territori, gli italiani abbiano voglia di scoprire luoghi e sapori inediti», spiega Roberta Garibaldi.
Passando alle singole città, l’appeal enogastronomico di Napoli non teme rivali e precede Bologna al secondo posto e Roma al terzo. A seguire, nell’ordine, troviamo: Palermo, Firenze, Catania (prima città non capoluogo di regione), Milano, Bari, Torino e Lecce.
Infine, uno sguardo oltre confine: la Top 3 dei migliori Paesi dal punto di vista enogastronomico è tutta europea, con la Spagna in prima posizione e a seguire Francia e Grecia.