Totò Cuffaro incontra il direttivo del movimento “Partiamo da qui”: nuovi spazi di collaborazione
Scritto da Valentina Di Salvo il 30 Ottobre 2023
Il direttivo dell’Associazione provinciale politico culturale “Partiamo da qui” ha incontrato Totò Cuffaro lo scorso giovedì pomeriggio nel centro della città messinese. Idee liberali, democratiche e moderate pienamente condivise per attuare progetti concreti.
Il movimento autonomo “Partiamo da qui”, nato spontaneamente dall’impegno di cittadini attivi sul territorio della provincia messinese, a poche settimane dalla sottoscrizione, ha già compiuto i primi passi significativi.
Lo scorso giovedì, infatti, il direttivo di “Partiamo da qui” ha incontrato il senatore e Presidente della Regione Siciliana dal 2001 al 2008 Totò Cuffaro, Segretario Politico Nazionale di Democrazia Cristiana, per stabilire le prime relazioni di quelle che saranno le basi di una pragmatica azione politica, condividendo ideali e prospettive.
Ad accompagnare Totò Cuffaro, Renato Grassi Presidente del Consiglio Nazionale DC e Pippo Enea Segretario Organizzativo Nazionale di DC.
«Si è trattato di un confronto preliminare – ha dichiarato Ninni Petrella, Presidente dell’Associazione – un avvio a nuovi spazi di collaborazione partecipati da tutta l’associazione. Uno degli argomenti essenziali del programma è stato quello di sostenere ed educare le nuove generazioni alla politica attiva, attraverso la possibilità di una scuola politica nel nostro territorio, così da colmare quelle lacune che impediscono la corretta partecipazione in società».
Presenti alcuni componenti del movimento “Partiamo da qui” e tutto il direttivo tra cui, oltre al Presidente Ninni Petrella, il Segretario Pippo Smedile.
Totò Cuffaro si è soffermato sui punti di contatto che il movimento intrattiene con la Democrazia Cristiana, tra cui la centralità dell’individuo e l’educazione politica, sostenendo inoltre che il cambiamento sia un nesso fondamentale di svincolo dalle effimere forme di potere, qualora ci sia il valore della coesione. Non bisogna dimenticare, inoltre, la chiusa del suo manifesto politico reso noto alcuni mesi fa: la politica deve tornare ad essere la più alta forma di servizio per la comunità. E questo rispecchia pienamente l’anima dei componenti del movimento “Partiamo da qui”.