Teatro Mandanici. Tanta emozione per i nuovi appuntamenti 2022. Informazioni sugli abbonamenti e rimborsi
Scritto da Valentina Di Salvo il 25 Gennaio 2022
“Bentornati nel vostro teatro, luogo sicuro: bentornati a casa!” con queste parole il Sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto (ME), l’Avvocato Giuseppe Calabrò, inaugura la stagione teatrale 2022 del Teatro Placido Mandanici: tanti interessanti appuntamenti strutturati dal Direttore Artistico, il Maestro Alberto Munafò Siragusa.
Un impegno deciso. Nonostante il complesso e particolare periodo storico, l’Amministrazione Comunale – con l’impegno in prima persona del Sindaco Pinuccio Calabrò e del suo Esperto per la valorizzazione del teatro Alberto Munafò Siragusa – ha voluto sostenere con forza la stagione teatrale, “riconoscendo alla cultura e alla bellezza il ruolo di perno attorno al quale ruota la vita di una comunità che possa dirsi civile ed avanzata e onorando anche tutti gli impegni assunti dalla precedente Amministrazione.”
La cultura è un bene comune primario come l’acqua; i teatri le biblioteche i cinema sono come tanti acquedotti.
(Claudio Abbado)
Durante la conferenza stampa tenuta lunedì 24 gennaio 2022 è stato presentato il nuovo logo del Teatro. Il nuovo simbolo, infatti, mette in luce il profondo legame che la città di Barcellona Pozzo di Gotto, negli anni, ha saputo instaurare con il Teatro. Non a caso è stato inserito lo stemma della città.
Primo appuntamento sabato 12 febbraio 2022 alle ore 21,00. Sarà “Ennio Morricone Tribute”, il grande omaggio all’indimenticato genio del’900 musicale italiano, ad inaugurare la stagione del Teatro Placido Mandanici, che si comporrà di dieci eventi di valore e che comprende tutte le arti: dalla lirica al balletto, dalla prosa alla classica, dalle colonne sonore al pop d’autore, senza tralasciare lo spettacolo brillante.
Il grande evento di apertura vedrà schierati sul palcoscenico l’Orchestra Filarmonica della Calabria, il Coro Lirico Siciliano e il soprano Maria Francesca Mazzàra, diretti dal Maestro Filippo Arlia; il Maestro del Coro sarà Francesco Costa e la regia, il disegno luci e le immagini saranno curati da Claudio Mantegna.
La stagione proseguirà, venerdì 4 marzo, con Stay Hungry, di e con Angelo Campolo, un racconto potente che nasce dall’esperienza personale e quotidiana dell’incontro e dell’ascolto con l’altro dell’attore e regista, impegnato in un percorso di ricerca teatrale nei centri di accoglienza in riva allo stretto di Messina.
Il teatro non è altro che il disperato sforzo dell’uomo di dare un senso alla vita.
(Eduardo De Filippo)
Venerdì 11 marzo sarà Antonello Costa, considerato uno dei massimi esponenti del varietà italiano – già ospite di trasmissioni nazionali, da Zelig a Colorado -, a calcare le tavole del Mandanici con il suo spettacolo “Extra Light”, uno spettacolo “leggero, anzi leggerissimo”, per rimarcare l’importanza di ritornare a ridere anche sull’attuale momento storico.
Sabato 19 marzo spazio alla grande danza con il balletto Carmen, su musiche di Georges Bizet, a cura del Balletto di Milano. Coreografia di Agnese Omodei Salé e Federico Veratti; Scenografia di Marco Pesta. Carmen e il Destino sono i protagonisti assoluti di questo spettacolo che sin dalla prima scena vede condurre un ammaliante faccia a faccia tra la gitana simbolo di seduzione e femminilità e l’inquietante figura che rappresenta il Destino.
Scrivere, è annerire una pagina bianca; fare teatro, è illuminare una scatola nera.
(Joël Jouanneau)
Nell’ambito della fortunata collaborazione che il Comune ha intrapreso con il Conservatorio Corelli di Messina, si inserisce il concerto sinfonico di sabato 23 aprile, che vedrà la partecipazione dell’Orchestra d’Archi dell’Istituto Musicale messinese diretta dal Maestro Bruno Cinquegrani.
Tra i nomi più graditi e amati dal pubblico figura certamente quello di Marisa Laurito, che con lo spettacolo “Nuie’ simm’e’ d’o’ sud”, sabato 7 maggio, assieme a Gianni Conte, accompagnata dal Maestro Marco Persichetti, proporrà un concerto/spettacolo dedicato alla cultura, all’arte, alla bellezza del Sud del mondo, esuberante, vitale, divertente, creativo, colto.
Il teatro: inventare l’uomo e metterlo su un palcoscenico.
(Roberto Vecchioni)
Non poteva mancare, per la prima volta, una finestra sulla grande tradizione operistica italiana: sabato 21 maggio potremo assistere alla messinscena in prima esecuzione in Sicilia della storica Aida di Giuseppe Verdi, nel sontuoso allestimento che prevede scene e costumi di Franco Zeffirelli.
Protagonisti l’Orchestra Filarmonica della Calabria e il Coro Lirico Siciliano, accanto ad alcuni tra i più importanti nomi del panorama teatrale internazionale.
Come si diceva, sarà l’occasione per poter assistere a uno spettacolo unico, pensato per il Teatro Verdi di Busseto, che non ha mai raggiunto le sponde della Sicilia e che per la prima volta in assoluto potrà essere goduto proprio al Mandanici.
La musica leggera d’autore sarà rappresentata da un gruppo storico di artisti siciliani, Lello Analfino e Tinturia, che, dopo la pausa estiva, sabato 15 ottobre infiammeranno la sala del maggiore teatro cittadino con un concerto che ripercorre le tappe della straordinaria carriera di una formazione che ha saputo creare una fusione eterogenea di pop, rock, folk, ska, funk, rap e reggae.
Il teatro è così infinitamente affascinante perché è così casuale. E’ come la vita.
(Arthur Miller)
Sabato 26 novembre, ancora prosa con Diamoci del tu, di Norm Foster, con Gaia De Laurentiis e Pietro Longhi per la regia di Enrico Maria Lamanna, che ci parlano di come un asettico rapporto di lavoro pluriennale diventa sorprendentemente una spassosa, arguta e scintillante relazione tra il burbero e scontroso datore di lavoro e la sua ineffabile collaboratrice.
Grande chiusura di stagione sabato 17 dicembre ancora con la grande opera lirica: sarà la Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni a regalare al pubblico emozioni e sentimenti senza tempo per un capolavoro, uno scrigno che racchiude in sé tutta la bellezza delle immortali melodie che il genio livornese ha voluto creare in onore alla Sicilia.
L’opera sarà rappresentata in occasione del centenario della morte di Giovanni Verga (1922-2022), dalla cui novella è tratta, con un allestimento spettacolare e fastoso del Teatro Astra di Malta (Gozo).
Quanto è magico entrare in un teatro e vedere spegnersi le luci. Non so perché. C’è un silenzio profondo, ed ecco che il sipario inizia ad aprirsi. Forse è rosso. Ed entri in un altro mondo.
(David Lynch)
Preziosa chicca della stagione 2022, sarà il debutto della Piccola Stagione del Foyer, una rassegna di 8 eventi musicali che prevedono la partecipazione di importanti artisti del panorama regionale, coordinata da Annamaria Puliafito: inaugurazione sabato 12 marzo con “Le Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi, eseguite dall’“Ensemble Barocco di Messina”; sabato 26 marzo avremo il chitarrista classico Nicola Oteri, che presenterà il CD “Sei Corde sullo Stretto”; sabato 2 aprile musiche di Von Weber, Poulenc, Chopin, Skrjabin con il Duo Mario Cuva (pianoforte) e Abigail Correnti (clarinetto), sabato 9 aprile sarà la volta del Duo Abraxas, composto da Sergio Camelia (chitarra) e Daria Grillo (flauto) in “From Paris to Buenos Aires”, un affascinante viaggio in musica verso il sud del mondo; Sabato 30 aprile, il pubblico potrà godere del concerto “Eco della Sicilia” di F. P. Frontini, un affascinante viaggio nelle mattinate, serenate e canti popolari della Sicilia a cavallo tra ‘800 e ‘900 interpretati da Susanna La Fiura, Antonella Arena, Alberto Munafò Siragusa, Federico Parisi, accompagnati da Giulia Russo al pianoforte, mentre sabato 14 maggio il Trio Mylaermos (Enza Sciotto, chitarra; Girolamo Lampasona, violino; Veronica La Malfa, flauto) ci accompagnerà in un Viaggio musicale dal 700 a oggi con musiche di Carulli, Rossini, Paradiso, Bertolami, Fauré e Piazzolla. Sabato 28 maggio sarà la volta del duo composto da Antonella Trifirò, soprano e Lucia Siragusa, pianoforte (musiche di Catalani, Mascagni, Puccini, Verdi).
La piccola stagione si concluderà sabato 4 giugno con il pianista Ruben Micieli, che omaggerà i presenti con i virtuosismi delle musiche di Bach, Beethoven, Liszt e Ravel.
Tutti gli eventi della piccola stagione avranno inizio alle ore 19,00.
Si è voluto dedicare uno spazio anche ai piccoli spettatori, che rappresentano il prezioso futuro della nostra generazione, che domenica 20 marzo potranno assistere alla famosissima fiaba “Il gatto con gli stivali”, raccontata e drammatizzata a cura dell’Accademia Sarabanda.
Sempre nell’ambito dell’avvicinamento dei più piccoli al teatro si inserisce il programma di visite guidate dedicato alle scolaresche, che ha avuto inizio mercoledì 8 Settembre 2021 e prevederà numerosi incontri.
Allo stesso modo, si è inteso prevedere una matinée dello spettacolo Stay Hungry, venerdì 4 marzo, al fine di consentire ai giovani studenti del territorio di apprezzare un evento di grande valenza didattica e sociale, che tratta l’attualissimo tema dell’integrazione, dell’incontro e dell’ascolto.
Nell’ottica della valorizzazione del teatro e dei beni culturali si inquadrano anche:
un progetto di recupero degli strumenti musicali antichi custoditi nei depositi comunali;
l‘istituzione di un fondo dedicato a Placido Mandanici e la promozione della sua musica attraverso un lavoro musicologico di ricerca e trascrizione delle opere, con la messinscena di un titolo scelto, operazione che ha già destato l’interesse di una televisione nazionale;
la nascita di laboratori di teatro, musica e danza, posticipati a causa della situazione sanitaria;
La politica promozionale che prevede una scontistica del 15% entro il 25° e a partire dal 65° anno di età, del 50% entro il 12° anno e l’ingresso libero per i bambini sotto i 6 anni;
Il sistema di rimborso dei biglietti di eventuali spettacoli annullati, che prevede la possibilità che i biglietti acquistati possano essere immediatamente rimborsati senza alcun aggravio per il pubblico.
Oggi più che mai è opportuno sottolineare che il teatro è un luogo perfettamente sicuro, in quanto l’ingresso è soggetto alle procedure previste dalla normativa anti Covid-19 che impone il controllo della temperatura, il possesso del green pass rafforzato e della mascherina FFP2 e l’igienizzazione e sanificazione della sala e di tutti i locali prima di ogni evento. Il pubblico, pertanto, può acquistare abbonamenti e biglietti in completa fiducia, sentendosi pienamente tutelato sotto tutti gli aspetti.
Sarà possibile acquistare abbonamenti e biglietti presso la biglietteria del teatro dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, online sul sito mandanici.organizzatori.18tickets.it e in tutti i punti vendita Tickettando sul territorio nazionale.
Per informazioni contattare i seguenti numeri: 331 670 33 92 / 090 970 72 95 / 090 979 08 33.
E’ possibile anche seguire il Teatro Placido Mandanici su Facebook nella sua pagina ufficiale.
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