Taobuk 2024: Identità, in senso plurale e inclusivo, il tema di questa edizione del festival
Scritto da Alda Fantin il 12 Giugno 2024
Oltre 200 ospiti provenienti da circa 30 Paesi tra scrittori, artisti, scienziati, intellettuali, politici ed economisti, “si riuniranno per discutere sul significato e l’importanza del concetto di “Identità”, per comprenderne le complessità, condividerne la ricchezza e ridefinirne, sotto aspetti fondamentali, percezione e definizione. L’obiettivo è recuperare il senso dell’identità, mettendo al centro la nostra relazione con l’altro, il nostro essere con il mondo come fattore determinante del nostro essere nel mondo, citando Emmanuel Lévinas”.
Taobuk – Taormina International Book Festival, al centro del programma della sua XIV edizione, che si svolgerà dal 20 al 24 giugno a Taormina, pone il tema Identità, “inteso in senso plurale e inclusivo, rifiutando ogni sua accezione autoreferenziale, che è causa ideologica di tragici conflitti come quelli attuali”, come spiegato nella presentazione. Anche quest’anno si prospetta una riflessione multidisciplinare, com’è nello spirito del festival fondato e guidato da Antonella Ferrara, nella doppia veste di presidente e direttrice artistica, con un programma che celebra il connubio tra la letteratura e le altre arti, e, al contempo, si apre alla medicina, alla scienza, alla geopolitica.
Antonella Ferrara sottolinea: «In continuità con le passate edizioni, in particolare quella scorsa, incentrata sul rispetto delle libertà fondamentali, il tema di quest’anno ribadisce la vocazione di Taobuk a farsi fucina di idee, dando voce ad autorevoli maître à penser che il festival è onorato di ospitare. Indagheremo il tema a 360 gradi partendo sempre dalla letteratura, per evidenziarne l’approccio esistenziale. Siamo l’incarnazione di un riflesso. Lo scrive Paul Auster in una pagina memorabile: “Tutti siamo estranei a noi stessi, e se abbiamo nozione di chi siamo è solo perché viviamo negli occhi degli altri”. Se l’identità designa la preziosa unicità dell’essere umano, ciò ci rende tutti unici e preziosi. Dovremmo ricordarcene nelle guerre che ancora oggi deflagrano e fanno dell’identità un casus belli che offusca la valenza positiva del concetto. Una tragica strumentalizzazione cui porre fine armonizzando la pluralità delle identità che compongono il villaggio globale. La soluzione per risolvere conflitti interiori o esterni, individuali o collettivi è mettersi in discussione, attraverso il dialogo e la capacità di ascolto. Ed è significativo che il dibattito sul tema Identità si tenga a Taormina, in Sicilia, terra di accoglienza che ha fatto della stratificazione culturale la propria cifra, agendo per definizione quale crocevia di civiltà».
Sabato 22 giugno, nello scenario del Teatro Antico, in una serata che andrà poi in onda su Rai 1 lunedì 8 luglio, sarà consegnato il Taobuk Award for Literary Excellence a tre scrittori: il norvegese Jon Fosse, premio Nobel 2023 per la letteratura; lo statunitense Jonathan Safran Foer, che in “Ogni cosa è illuminata” svela al lettore la ricerca delle proprie radici, lungo un tracciato biografico in cui dolore e amore, passato e presente si intersecano continuamente; lo spagnolo Fernando Aramburu.
Per le arti visive, il premio andrà alla performing artist di origini serbe Marina Abramović, “che ha individuato la consapevolezza dell’identità nella capacità e disponibilità di affidarsi gli uni agli altri, in un’interazione che è continua riscoperta di sé, come nelle celebri performance Rest Energy, Imponderabilia, The artist is present e Rhythm”.
Per il cinema, Taobuk Award al regista Ferzan Özpetek e all’attrice Kasia Smutniak.
Per la musica, al tenore Riccardo Massi e a Noemi.
Per la danza, all’étoile del Teatro alla Scala Nicoletta Manni, ambasciatrice del balletto classico nel mondo, e al coreografo e danzatore Moses Pendleton, direttore e fondatore di Momix e rivoluzionario innovatore della danza contemporanea.
Il Taobuk Gala sarà condotto da Antonella Ferrara e dal giornalista Massimiliano Ossini. Cultura e intrattenimento per i 4500 spettatori che affolleranno la cavea per assistere a uno spettacolo caleidoscopico, animato dalla colonna sonora affidata da diverse edizioni all’Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania, Co-Produttore musicale del Gala, diretta da Gianna Fratta.
Un ricordo sarà poi rivolto alla memoria di Franco Di Mare, il giornalista delle “frontiere”, intellettuale impegnato e amante delle Belle Lettere, dal 2011 al 2016 presidente del comitato scientifico del festival. In occasione del Gala sarà poi consegnato il TaoTIM Award, nell’ambito della consolidata partnership che lega Taobuk a TIM-Main Partner.
Per affrontare i variegati panorami del sapere e delle conoscenze che il tema permette di esplorare, il festival prevede approfondimenti e talk che si succederanno nelle cinque giornate.
Il programma completo e tutti gli incontri con i protagonisti al link:
https://www.taobuk.it/programma