“Simbiosi” di Walter Piconese, la recensione di Donatella Manna

Riceviamo e pubblichiamo la recensione della poetessa e scrittrice Donatella Manna, Dott.ssa in Scienze dell’Educazione, sulla mostra dell’artista Walter Piconese.

Sino a domenica 24 luglio è possibile visitare a Palazzo D’amico la mostra di pittura “Simbiosi” dell’artista Walter Piconese. Io ho colto questa opportunità, così in un caldo pomeriggio di luglio ho voluto concedermi un momento esclusivo, di ristoro per la mente e di pausa dagli stimoli esterni. Sin dall’ingresso vieni accolto e abbracciato dalle opere e dai loro colori vibranti.

“La pittura è una poesia muta” sosteneva Leonardo Da Vinci e non possiamo che essere d’accordo con questa grande verità. Perché le tele di Walter Piconese comunicano, parlano a chi si ferma ad osservarle. Delle rappresentazioni ti colpiscono soprattutto i dettagli: sono proprio i particolari a pretendere tutta la tua attenzione. Infondo è così nell’arte ed è così nella vita. Ti accorgi quanto ogni cosa sia semplice e complessa insieme: ne è un esempio il melograno. Si tratta infatti di un frutto rosso e rotondo esternamente ma dentro è composto da tanti granelli, perché è dentro che custodisce la sua essenza, la sua unicità. Questo vale per un frutto come vale per ogni individuo: è dentro che ognuno di noi custodisce il proprio prezioso tesoro. Nella società odierna è più facile fermarsi alla superficie, senza mai interessarsi ad approfondire. L’artista ci ricorda che invece è necessario farlo, ci ricorda quanta meraviglia ci sia nel soffermarsi e nell’entrare in “simbiosi” con l’universo. I dipinti profumano di una sicilianità senza tempo, rievocano ricordi e al contempo rendendo il senso del presente. Il significato della vita che tanto ci affanniamo a cercare è qui, intorno a noi. È nella bellezza del quotidiano, dell’armonia dei doni della natura. Ed è in noi e negli altri. Per fortuna esistono ancora gli artisti a procedere in una direzione differente rispetto a quella in cui va il mondo. Non perdete dunque l’occasione di visitare “Simbiosi” di Walter Piconese.