Si è inaugurato ieri venerdì 1 dicembre il Messina Film Festival-Cinema&Opera con la mostra Bellini al Cinema nel restaurato Foyer del Teatro Vittorio Emanuele di Messina. Una mostra di cimeli cinematografici dedicata al compositore
Scritto da Valentina Di Salvo il 2 Dicembre 2023
Settanta rarissimi cimeli cinematografici – dagli anni trenta agli anni cinquanta – per la mostra dedicata a Vincenzo Bellini e ai film che lo vedono protagonista, ha aperto il Messina Film Festival venerdì nel restaurato Foyer del Teatro Vittorio Emanuele.
Ad inaugurare l’esposizione il Sindaco di Messina Federico Basile e il Commissario Straordinario del Teatro di Messina Orazio Miloro e il Sovrintendente del Teatro Gianfranco Scoglio. Impossibilitata a partecipare per impegni istituzionali a Palermo l’ assessore regionale al Turismo Elvira Amata.
Una mostra dove è possibile ammirare i materiali pubblicitari di una curiosa doppia versione (italiana e inglese) di Casta Diva del 1935, con la stessa protagonista femminile, la divina Marta Eggerth, ma con doppio interprete maschile per il ruolo di Bellini (Sandro Palmieri per la versione italiana e Philips Holmes per quella inglese).
Ma anche il remake del 1954, diretto appunto da Gallone ed interpretato da Antonella Lualdi, Nadia Gray e Maurice Ronet. E poi Casa Ricordi (1954), sempre di Carmine Gallone, storia della leggendaria Casa musicale in cui, oltre al nostro Bellini, si muovono tanti celebri compositori.
E ancora Maria Malibran, omaggio alla mitica cantante legata a Bellini da un’affettuosa amicizia di Guido Brignone realizza nel 1943, film perduto che può essere conosciuto solo attraverso i materiali pubblicitari esistenti.
Due versioni per La sonnambula: del 1942 il film di Pietro Ballarini, in cui il compositore catanese vive una storia d’amore con una delicata fanciulla cagionevole di salute e del 1952 quello di Cesare Barlacchi, che racconta la tormentata storia di due fidanzati in un piccolo paese svizzero con il sottofondo della musica di Bellini.
E’ una vera e propria rarità la La Norma del 1911, film muto restaurato dalla Cineteca di Bologna. Manifesti, locandine, fotobuste, foto di scena, i calendarietti profumati dei barbieri, i cineromanzi e tante curiosità che danno un’originale prospettiva nella rappresentazione di Bellini per il cinema.
La mostra BELLINI al CINEMA si snoda attraverso otto isole – una per ogni film ed è stata curata da Ninni Panzera che ha ritrovato materiali provenienti da collezionisti di varie parti del mondo.
La mostra resterà aperta anche dopo la conclusione del Festival e fino a fine gennaio per consentire alle scolaresche di conoscere il mondo cinematografico di Vincenzo Bellini.
IL PROGRAMMA DI DOMANI
Domenica 3 dicembre
Sala Laudamo
Casta Diva Day
ore 16:30 The Divine Spark (1935) di Carmine Gallone con Marta Eggerth, Philips Holmes (85’) v.o. sott. ita
ore 18:00 Spot d’Opera. Casta Diva nella saga pubblicitaria di Jean Paul Gaultier
ore 18:20 Trailer Callas – Parigi, 1958 di Tom Volf
ore 18:30 Casta Diva (1935) di Carmine Gallone con Marta Eggerth, Sandro Palmieri (95’)
ore 20:30 Casta Diva (1954) di Carmine Gallone con Antonella Lualdi, Maurice Ronet, Nadia Gray (98’)