Sanremo 2021 senza pubblico e figuranti, Amadeus pronto a lasciare?

Non c’è pace per la 71esima edizione del festival di Sanremo. Se nelle scorse settimane la presenza o meno del pubblico dava sfogo alle ipotesi più disparate, dopo il tweet pubblicato dal ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, non ci sono più dubbi. Né pubblico né figurati saranno presenti in sala. Come chiarito dal ministro, “il teatro Ariston è un teatro come tutti gli altri e il pubblico pagante, gratuito o di figuranti potrà tornare solo quando le norme lo consentiranno per tutti i teatri e cinema”. Il direttore artistico e conduttore Amadeus, di fronte alle dichiarazioni del ministro Franceschini ha minacciato di lasciare la direzione. Intanto nella giornata di oggi i tecnici del governo dovrebbero consegnare al ministro Speranza una relazione proprio per fare chiarezza sul protocollo di sicurezza del Festival.

Il Teatro Ariston di #Sanremo è un teatro come tutti gli altri e quindi, come ha chiarito ieri il ministro @robersperanza, il pubblico, pagante, gratuito o di figuranti, potrà tornare solo quando le norme lo consentiranno per tutti i teatri e cinema. Speriamo il prima possibile.

— Dario Franceschini (@dariofrance) January 28, 2021

Da più fronti si levano le voci di chi suggerisce uno spostamento in avanti, dopo Pasqua. Ma il sindaco di Sanremo avverte: “La mancata realizzazione del Festival e la reiterata chiusura del Casinò, dopo un 2020 economicamente devastante, porterebbe un minor introito alle casse comunali da portare il Comune al default, richiedendo l’intervento prefettizio sulla gestione ordinaria”. L’eventuale annullamento – aggiunge il sindaco – avrebbe “gravi ripercussioni sugli alberghi, con molti già provati da un anno di crisi che sarebbero costretti a chiudere”. Alberto Biancheri rivolge dunque un appello alle istituzioni: “Auspico che tutte le istituzioni affrontino con coscienza ogni problematica propedeutica al regolare svolgimento del Festival nel rispetto dei protocolli sanitari”.

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