Quattro testi d’autore tra le meraviglie di Villa Vaccarino
Scritto da Valentina Di Salvo il 23 Dicembre 2018
Metti una notte di dicembre per nulla fredda, una torta bianca con la neve addosso che spicca da una raggiera di panettoni siciliani, metti mezze stelle di luci molto grandi che spuntano dai prati, una grande luna, piogge di luci blu sugli alberi, una mostra pittorica e un avvocato amante dei libri. E poi prendi quattro brillanti autrici, diverse come le stagioni, e pensale lì, immerse nella tremula atmosfera del tardo pomeriggio, con tante parole da dire.
Questa è la descrizione del pomeriggio del 23 dicembre trascorso in Villa Vaccarino, un evento letterario all’interno del calendario natalizio ideato dal direttore artistico Andrea Sposari e dal suo team formato dall’avvocato Vincenzo Isgrò, Francesca La Spada, Salvatore Andaloro, Bartolo Lo Presti e Gaetano Caragliano.
Le quattro autrici della Lombardo Edizioni sono Melinda Giorgianni, Donatella Manna, Anna La Rosa e Valentina Di Salvo.
Il libro della psicologa Melinda Giorgianni Era l’alba Storia di un risveglio racconta l’esperienza autobiografica del coma svelando memorie e intuizioni. Un’indagine vissuta tra due dimensioni, una verità profonda e sofferta.
Donatella Manna, pedagogista, è l’autrice di Crescere insieme Piccoli passi pedagogici, un saggio di facile consultazione che affronta tematiche diverse inerenti alla crescita personale e al superamento delle difficoltà.
Anna La Rosa è l’autrice di Le sirene dell’isola, un appassionante romanzo ambiento nella nostra terra: un modo unico per far rivivere al lettore quei luoghi così familiari dal punto di vista nuovo dei personaggi.
Fratture è il testo di Valentina Di Salvo, un romanzo raccontato dal punto di vista di una donna vittima di violenza ma che per diverse ragioni continua a rimanere imprigionata nell’ingranaggio psicologico della sofferenza. Un messaggio di speranza verso tutte le donne che nascondono la verità sotto il fondotinta, promosso con l’hastag #donnecomefiori: una metafora letteraria concretizzata durante un’estemporanea live dall’artista Laura Marchese.
«Un evento molto importante – ha affermato l’avvocato Vincenzo Isgrò – e di certo penseremo a nuovi progetti come questo finalizzati al potenziamento culturale».