Quattro mesi di Amministrazione: il primo report del sindaco Midili
Scritto da Redazione il 2 Marzo 2021
Impossibilitato per le limitazioni Covid a promuovere un pubblico incontro in piazza, il sindaco Pippo Midili ha comunque voluto fornire ai cittadini il report dei primi 120 giorni di attività a palazzo dell’Aquila. E lo ha fatto attraverso una diretta sui social di circa 90 minuti nel corso della quale si è fatto il punto sulle cose fatte, sulle progettualità avviate ma anche sulle criticità che sono state riscontrate all’interno della struttura municipale.
L’apertura è stata ovviamente riservata all’emergenza Covid, alle cose che l’Amministrazione ha portato avanti assieme all’assessorato ai servizi sociali e alle associazioni di volontariato e non per cercare di andare incontro alle esigenze delle fasce più deboli della popolazione.
Il sindaco ha anche annunciato iniziative per aiutare, nell’ambito delle competenze proprie del Comune, coloro che a causa della pandemia, hanno subito una crisi nella loro attività economica.
Ha quindi ribadito l’importanza di procedere in modo rapido con le vaccinazioni, sottolineando che così come richiesto dall’Anci (associazione dei comuni) anche le municipalità devono assicurare un supporto all’Asp. “Noi lo abbiamo fatto mettendo a disposizione due stanze della struttura che ospita anche la scuola Walt Disney, frequentata da 29 bambini che non saranno assolutamente penalizzata dalla presenza di questo centro vaccinale che si trova nella parte opposta rispetto a quella da loro utilizzata. Centro vaccinale che non sarà per tutta la popolazione, ma solo per le forze dell’ordine e il personale scolastico e che dunque sarà utilizzato per un periodo limitato, presumo sino a fine aprile”.
Il sindaco ha poi fatto un cenno sulla situazione economica del Comune evidenziando che contrariamente a quanto sostenuto da chi lo ha preceduto nel Consuntivo 2019 non vi era un avanzo di 33 milioni ma, un deficit di 7.
Ha parlato poi delle mancate bollettazioni degli anni precedenti che han-no costretto la sua Amministrazione a far notificare più cartelle di quelle che dovrebbe essere invece la normalità annuale e l’errato calcolo della tariffa dei rifiuti del 2019 da parte degli uffici che ha portato all’emissione di bollette, inviate ai cittadini, di importo ridotto rispetto a quanto effettiva-mente ciascun utente dovrà pagare.
A proposito di rifiuti ha comunicato che il primo aprile partirà l’appalto settennale con una nuova ditta, ha auspicato che si trovi una soluzione al problema dei la-voratori (oggi sono 90 a fronte di una previsione di cantiere di 70) puntualizzando che comunque l’Amministrazione non potrà derogare al contenuto della gara d’appalto, bocciando quindi le ipotesi di coloro che parlano di servizi aggiuntivi o di modifica di alcuni servizi per poter pagare il personale che non rientra nei parametri dell’appalto. Ha anche ribadito l’assurdità che il servizio sia arrivato a costo nel 2020, ben 10 milioni di euro a fronte di una raccolta differenziata che non ha mai superato, tranne che in un’occasione il 30 per cento. Ha annunciato la sistemazione del CCR, dopo lo sblocco del finanziamento e l’acquisto di fototrappole per individuare coloro che in modo continuo non rispettare le regole, spiegando che quelle acquistate in precedenza dal Comune sono risultate inadeguate per svolgere tale funzione.
Spazio quindi alle opere pubbliche, sia quelle realizzate che a quelle di cui è stata portata a compi-mento la progettazione. “Abbiamo inviato alla Regione due progetti pronti per essere finanziati: il sistema di convogliamento delle acque meteoriche della Piana di Milazzo, per la messa in sicurezza del territorio comunale per un importo di ben 18 milioni di euro e il recupero urbanistico ed ambientale con relativa rifunzionalizzazione della fascia costiera per la realizzazione dell’itinerario turistico Tono-Tonnarella, spesa prevista 14 milioni di euro. In tutto ben 32 milioni che possono entrare a far parte dei programmi varati dalla Regione per il finanziamento degli interventi cantierabili per l’anno 2021. Quasi pronti – ha aggiunto il sindaco – altri 2 progetti definitivi per circa 5 milioni di euro: il consolidamento del costone roccioso sovrastante la Ngonia Tono e il convogliamento delle acque da via Manica e via delle Magnolie e il 3° lotto del consolidamento del costone roccioso sotto il Castello”. Inoltre con le Ferrovie dello Stato abbiamo concordato l’attuazione di lavori per rendere più funzionale e decorosa la nostra stazione ferroviaria”.
Midili ha poi passato rapidamente in rassegna altre “cose fatte”: dall’avvio delle opere per la messa in sicurezza del torrente Mela, ai progetti (che erano “incagliati”) per il teatro Trifiletti, l’ex mercato coperto e l’impianto sportivo di Bastione”, al progetto per la ristrutturazione del campo di rugby di Fossazzo”. E poi la riqualificazione ed efficientamento energetico dell’impianto di pubblica illuminazione della Marina Garibaldi per un importo di 130 mila euro, l’installazione del Wi-Fi in centro e in periferia, la rielaborazione del Piano di utilizzo delle aree demaniali in ossequio anche alle ultime linee guida approvate dalla Regione, il rinnovo della Concessione della cittadella fortificata.
“Vi sono altri interventi apparentemente di routine che però sono stati sbloccati e di questo voglio ringraziare gli assessori e le forze politiche – ha concluso il sindaco -. C’è tanto da fare, ma sono certo che con l’impegno, ma anche con la collaborazione di tutti, potremo permettere a Milazzo di riacquistare quel ruolo che da sempre le viene riconosciuto e che giustamente merita”.