Profili della settimana: Simone Panté
Scritto da Valentina Di Salvo il 28 Febbraio 2019
Chi sono stati i protagonisti del concorso di moda “Ragazza e Ragazzo dell’Anno” edizione 2018? Li vedremo anche quest’anno? È vero che la moda è solo una velleità e che i sogni non possono essere realizzati? E ancora, cosa e quanto riusciamo a trasmettere di noi stessi?
Per rispondere alle domande nasce la cornice “Profili della Settimana”: un contenitore per dare spazio ai protagonisti di “Ragazza e Ragazzo dell’Anno” 2018.
Un ringraziamento speciale al ragazzo di oggi, perché mettersi in gioco significa trasformare se stessi, far evolvere la propria timidezza e trovare il coraggio di splendere mostrando la versione migliore di sé.
Buona lettura!
«La bellezza non è farsi notare ma farsi ricordare: è il risultato di un insieme di caratteristiche fisiche e qualitative nelle quali rientrano il modo di porsi e di essere».
Parole del vincitore della fascia Ragazzo dell’Anno Gold dell’edizione 2018.
«Vorrei tanto vedermi con una divisa della Marina Militare italiana addosso. È questo il mio sogno! Immagino il mio futuro con il lavoro dei miei sogni, impegnato con una donna e magari pure testimonial di alcune campagne di moda».
Simone Pantè, fisico scolpito e linguaggio accurato.
«Non credo di sentire una vera e propria emozione che spicca su tutte. Ormai quello che provo partecipando al concorso è un senso di appartenenza scaturito dall’affetto nato tra me, gli altri partecipanti e gli organizzatori del concorso»
Un ricordo squarcia il presente.
Simone affronta la passerella con orgoglio fermandosi davanti ai giurati. La tensione cresce mentre le penne raggiungono lentamente le schede incidendo il numero che deciderà le sorti dell’evento. Ma lui non si arrende. Sorride. Un luccichio gli accende lo sguardo.
«Per l’età che ho mi ritengo un ragazzo senza grilli per la testa, con dei sani valori e principi, almeno è sempre quello che mi sento dire. Forse è il motivo per il quale a volte mi sento fuori posto. Sono meno frivolo rispetto alla maggior parte dei ragazzi della mia età e, soprattutto, non tendo a perdermi imboccando strade sbagliate. Per sentirmi soddisfatto però devo realizzarmi professionalmente. Per il momento cerco di migliorare sempre ascoltando i consigli dei miei genitori, confrontandomi e impegnandomi per raggiungere i miei obiettivi».
Simone ama la musica, i viaggi, lo sport e la lettura.
«Leggere mi rilassa parecchio. Tra l’altro apre la mente all’immaginazione e alla fantasia arricchendo il mio bagaglio linguistico».
Chiedo a Simone cosa l’abbia spinto a partecipare al concorso.
«Non c’è stato un motivo preciso. Il concorso mi è stato consigliato e con il passare del tempo mi sono autoconvinto che potrebbe essere un ottimo palinsesto nel quale potersi integrare. Mi ha fornito ulteriori obiettivi riguardo l’ambito della moda e ha contribuito a farmi acquisire più sicurezza in me stesso e diventare meno timido. Ma ad influire sulle mie scelte future è stato il mio percorso scolastico».
Simone è un giovane uomo con il mondo in mano.
«Credo che l’introspezione non finisca mai, è questo il viaggio più bello e sensato della nostra vita. E poi credo nel sorriso: dovrebbe essere un faro per tutti, un veicolo di positività».
Curioso di conoscere i prossimi protagonisti?
Seguici e molto presto conoscerai proprio i vincitori!
Iscriversi all’edizione del 2019 e vivere il Tour di selezione è ancora possibile, basta chiamare la segreteria al 3398254709