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Processo alla Raffineria il Giudice ammette 170 persone fisiche costuitesi parti civile

Scritto da il 29 Aprile 2019

Nel processo contro i verrici della Raffineria di Milazzo, all’udienza di oggi il Giudice del dibattimento, Dottor Orifici ha sciolto la riserva assunta lo scorso 3 Aprile, a seguito della parziale ammissione del Gup all’udienza del 18 gennaio 2019,  ha ammesso tutte le parti civili avanzate da persone fisiche.  Nella decisione, il giudice ha esteso la legittimazione attiva delle eprsone fisiche rispetto a tutti i capi di imputazione. In sostanza, il Dottor Orifici ha accolto la tesi sostenuta dai legali delle parti civili nella quale sono state formulate le ragioni avanzate e raccolte in una memoria che già era stata esposta oralmente nel corso dell’udienza del 3 aprile 2019. Gli avvocati Antonio Giardina, Alessandro Imbruglia, Carmelo Speranza e Paolo Rotelli, oltre a quanto sopra avevano depositato in udienza richiesta di citazione per il responsabile civile, richiesta che il Giudice ha accolto ulteriormente. Il Giudice al termine della comunicazione  ha rinviato alla seduta del 15 maggio 2019 per emettere il decreto da notificare alla Raffineria di Milazzo. Soddisfazione è stata espressa dai legali delle singole parti civili ammesse che  hanno espresse grande soddisfazione per le 170 richieste di parte civile che sono state  accolte in dibattimento.


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