Operazione “Fondo agricolo”: frode ai danni del bilancio UE e della Regione Siciliana.
Scritto da Staff il 12 Agosto 2021
È stata scoperta dai Finanzieri del Comando Provinciale di Messina, una strutturata frode ai danni del bilancio dell’Unione Europea e della Regione Siciliana, pari a 180 mila euro, nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale Regione Sicilia 2007/2013, in relazione alla realizzazione di un impianto fotovoltaico nel territorio di Montalbano Elicona (ME).
Secondo ipotesi investigativa, emergevano responsabilità penali nei confronti di tre soggetti, un imprenditore ed un ingegnere, messinesi, ed una imprenditrice catanese, quest’ultima dimorante a Enna, indagati a vario titolo per truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche, emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti ed autoriciclaggio.
A tal fine, si accertava l’emissione di fatture fittizie per oltre 130 mila euro, asseritamente per l’acquisto di materiali e prestazioni d’opera.
La fittizia documentazione così prodotta veniva annotata nel computo metrico allegato alla domanda per l’ottenimento del pagamento del contributo, presentata dall’A.A. cl. 81 all’Assessorato Regionale all’Agricoltura della Regione Sicilia, inducendo pertanto in errore i relativi funzionari e così ottenendo l’ingiusto profitto, peraltro corrisposto, di circa 180 mila euro sui 237 mila euro di spesa ammessa.
I Finanzieri della Tenenza di Patti hanno sottoposto a sequestro, con separato provvedimento del Giudice del Tribunale e su richiesta della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, l’impianto fotovoltaico con annesso biotrituratore, del valore di stima pari ad oltre 230 mila euro.