Nuovo testo di Lucio Catania, “Manuale dei tributi comunali” Halley Editore
Scritto da Valentina Di Salvo il 17 Settembre 2020
Lucio Catania, mistrettese di nascita, messinese di adozione ed ennese per lavoro, ha dato alla luce un “Manuale dei tributi locali” aggiornato ai Decreti Legge n. 76/2020 (“Semplificazioni”) e n. 34/2020 (“Rilancio”) convertito con modificazioni dalla L. 17 luglio 2020, n. 77.
Il manuale si propone di passare in rassegna la complessa materia dei tributi locali, fornendo agli operatori del settore uno strumento di facile e completa consultazione.
Esamina i principali tributi comunali, con particolare attenzione all’evoluzione normativa e giurisprudenziale che li ha interessati.
Il testo tiene conto anche delle norme che sono state emanate per affrontare la grave crisi economica determinata dalla diffusione della pandemia Covid-19, relativamente all’anno 2020.
L’autore, segretario generale del comune di Enna e Presidente facente funzioni di una sezione della Commissione Tributaria di Messina, ha redatto un testo che analizza, con un taglio teorico-pratico, i diversi tributi locali, con molti riferimenti giurisprudenziali. Il volume vuole essere un supporto teorico-pratico per affrontare le fasi di accertamento, riscossione e contenzioso.
L’evoluzione della fiscalità locale mira ad attuare un processo di graduale passaggio dalla finanza derivata a quella autonoma.
La gestione delle imposte e delle tasse locali ha assunto negli ultimi anni una sempre maggiore importanza strategica nella vita dei comuni.
I tributi comunali sono stati oggetto di una serie di interventi legislativi che hanno portato a consistenti novità in materia di imposta patrimoniale sugli immobili, con l’approdo alla nuova Imu e la soppressione della Tasi, e di tassa sulla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, con il nuovo ruolo assegnato all’Autorità di Regolazione per Energia Reti ed Ambiente (Arera).
Inoltre è stata potenziata la partecipazione dei Comuni all’attività di accertamento e al contrasto all’evasione fiscale e contributiva ed è stata introdotta la possibilità per i Comuni di istituire l’imposta di soggiorno per finanziare interventi nel settore turistico.
Dal 1 gennaio 2021, la “Local tax” prenderà il posto della vecchia Tosap e dell’Imposta sulla pubblicità ed il diritto alle pubbliche affissioni.
Accanto alla fonte normativa, la materia della fiscalità località è disciplinata dai regolamenti comunali. La potestà regolamentare degli enti locali è garantita da norme costituzionali e si basa prevalentemente sull’articolo 52 del D. Lgs. n. 446/1997. La potestà regolamentare è una grande opportunità data ai comuni, che incontra una serie di limiti imposti dalla legge e dal principio di indisponibilità ed irrinunciabilità delle entrate tributarie.
Accanto alle novità introdotte con le recenti leggi sui singoli tributi, va registrata anche la riforma della riscossione, con l’introduzione nell’ordinamento dell’accertamento esecutivo anche per i tributi locali.
Pure il contenzioso tributario è stato oggetto di importanti innovazioni con la previsione del preventivo reclamo con tentativo di mediazione e l’obbligatorietà, a partire dal 1 luglio 2020, del processo telematico.
Prima di approdare ad Enna, Lucio Catania è stato segretario di molti comuni del messinese, tra i quali Barcellona Pozzo di Gotto e San Filippo del Mela. E’ autore di diversi libri e pubblicazioni in materia di tributi locali e collabora con diverse riviste giuridiche e portali on line, tra i quali “La posta del sindaco”.