Nuovo decreto covid: coprifuoco dalle 24, aperture centri commerciali, bar e piscine
Scritto da Redazione il 10 Maggio 2021
Si apre la settimana delle possibili nuove riaperture. Si riunirà nei prossimi giorni la cabina di regia, presumibilmente entro mercoledì, per passare al vaglio misure meno restrittive di quelle approvate con il decreto del 26 aprile, che se coadiuvate da una curva epidemiologica favorevole potrebbero accelerare il calendario delle riaperture. All’ordine del giorno un lo slittamento del coprifuoco dalle 22 alle 24, nuove riaperture per bar e ristoranti e via libera all’apertura di piscine anche al chiuso e dei negozi all’interno dei centri commerciali anche nei giorni festivi e prefestivi.
Coprifuoco dalle 24 e abolizione a giugno
Da tempo le compagini politiche spingono affinché si proceda con l’abolizione del coprifuoco dalle 22 alle 5. L’ipotesi più accreditata è che si parta con uno slittamento di qualche ora, verosimilmente dalle 24 alle 5 fino al 21 giugno, giorno in cui ipoteticamente si opterà per la totale abolizione in vista anche delle maggiori riaperture previste.
Bar, ristoranti e centri commerciali
L’apertura dei bar e ristoranti fino a questo momento è consentita solo all’aperto, dal primo giugno anche al chiuso. Con il nuovo decreto potrebbe essere estesa la consumazione anche al bancone, rispettando la distanza di sicurezza fissata ad un metro e l’obbligo di indossare la mascherina quando non si consumano cibi e bevande. Quanto ai centri commerciali, dal 22 maggio potrebbe essere varata la possibilità di riapertura dei negozi anche nei giorni vestivi e prefestivi, forte della protesta organizzata dalle associazioni di categoria che l’11 maggio simbolicamente abbasseranno le saracinesche alle 11 del mattino.
Piscine e palestre
Dal 15 maggio riapriranno le piscine all’aperto seguite dalla riapertura delle palestre fissata al 1 giugno. Nessuna data per l’avvio delle piscine al chiuso a causa del divieto di utilizzo delle docce, superabile dagli ingressi scaglionati e sanificazione costante anche dello spogliatoio dopo ogni ingresso. Se si dovesse trovare l’accordo su questo punto, con approvazione delle regole da parte del Cts, dal primo giugno potrebbero riaprire anche le piscine al chiuso.