Nuovo appalto rifiuti e personale, il sindaco Midili replica alla Lega
Scritto da Redazione il 8 Aprile 2021
Il sindaco Pippo Midili, appresa la notizia dell’iniziativa del deputato regionale della Lega, Antonio Catalfamo di presentare una interrogazione parlamentare al presidente Musumeci sul cambio di appalto nella gestione rifiuti a Milazzo ha rilasciato la seguente dichiarazione.
“Per la prima volta, debbo dire con grande sorpresa, ritengo l’interesse dell’on. Catalfamo e della Lega per la nostra città assolutamente in linea con il pensiero di questa Amministrazione. Siamo d’accordo sulla necessità di fare chiarezza su un servizio che negli ultimi anni è arrivato a costare alla comunità di Milazzo ben dieci milioni di euro proprio durante la gestione della cosa pubblica di attuali esponenti di spicco della Lega cittadina, allora impegnati nel governo di sinistra della città.
Anche noi siamo preoccupati del futuro dei lavoratori ma vorremmo capire, per essere messi nelle condizioni di difendere l’occupazione, come gli stessi hanno acquisito il diritto ad un posto di lavoro che dipende da aziende esterne e non dal Comune di Milazzo. Ma soprattutto potremmo essere nelle condizioni di difendere i posti di lavoro se sapessimo che tutte le procedure sono state assolutamente regolari e con contratti previsti dal bando di gara che era stato pubblicato nel 2018 (con notevole ritardo rispetto alla possibilità) ed aggiudicato nel 2019, come previsto dalla normativa vigente.
I numeri da capogiro dei costi che, pare di capire, per la Lega sono “utili” alla città, vanno confrontati con i risultati di raccolta differenziata sempre sotto il 30%. Ciò evidentemente a dimostrazione che all’aumento del personale non è mai corrisposto un miglioramento del servizio ma solo il costo a carico dei cittadini.
Su questo – conclude Midili – chiediamo all’on Catalfamo di essere vicini alla nostra comunità e di farci capire come tutto ciò sia avvenuto. Sarebbe un bel servizio che la Lega, per la prima volta, potrebbe rendere all’intera comunità milazzese”.