Nebrodi: I vini di Nino Lenzo celebrano le origini della viticoltura siciliana.
Scritto da Sonia Andaloro il 28 Settembre 2024
I Nebrodi, antica culla della viticoltura, si rivelano ancora una volta un territorio da esplorare attraverso i suoi vini, che rappresentano la “grammatica” di questo paesaggio siciliano. In quest’ottica, l’imprenditore Nino Lenzo ha presentato le edizioni 2021 dei vini della sua cantina, la Lenzo Winery, durante un evento organizzato presso la Potter Steak House di Capo d’Orlando.
Lenzo, con passione e dedizione verso il territorio in cui opera, ha creato una cantina che coniuga innovazione e tradizione. Grazie a impianti enologici di alta qualità, l’azienda persegue una produzione “in purezza”, valorizzando le caratteristiche uniche delle uve locali e mantenendo tecniche produttive ormai rare nel panorama vinicolo siciliano.
La degustazione ha visto protagonisti i vini della cantina Lenzo, abbinati sapientemente a piatti che esaltano le eccellenze gastronomiche dei Nebrodi. Tra le etichette presentate: il Solo Nero 2021 (Nero d’Avola DOC Sicilia), accompagnato da una tartare di Chianina con zest di grana e pepe verde, e l’Encuentro 2021 (Nero d’Avola Cabernet Sauvignon), proposto insieme a una focaccia al rosmarino con mortadella di suino nero. A seguire, l’entrecote di bue di Carrù abbinata al Perricone 2021 (DOC Sicilia), per chiudere con un tris di formaggi serviti con il Tritter 2021 (blend di Nero d’Avola, Cabernet Sauvignon e Nocera).
L’enologo Gianni Giardina, commissario degustatore internazionale, ha guidato la serata illustrando le caratteristiche dei vini e i territori da cui provengono. “È stato un privilegio presentare vini di tale qualità, già riconosciuti a livello internazionale”, ha affermato Giardina. “La famiglia Lenzo ha saputo valorizzare il proprio territorio prima di espandersi all’esterno, dimostrando che i vini dei Nebrodi non hanno nulla da invidiare a quelli di altri celebri territori vinicoli.”
Nino Lenzo, fondatore della Lenzo Winery, ha sottolineato l’importanza di questo legame con la terra: “Produciamo in questo territorio perché la storia ce lo insegna: la viticoltura è nata nei Nebrodi, e apparteneva al dio Bacco. Siamo felici di aver riacceso l’interesse per questa tradizione e di vedere altri imprenditori investire in viticoltura qui. Il nostro obiettivo è di tornare a prenderci ciò che ci appartiene”.
Con due medaglie d’oro già ottenute in competizioni internazionali, la Lenzo Winery continua a farsi strada nel panorama enologico, con vini che uniscono intelligenza, cura e rispetto per la tradizione vitivinicola del territorio dei Nebrodi.