Narcotraffico in piena pandemia.
Scritto da Staff il 18 Giugno 2021
I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Messina, con la collaborazione dello S.C.I.C.O. di Roma (Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata), su disposizione della Procura della Repubblica di Messina, stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 8 soggetti, indagati a vario titolo per i reati di associazione a delinquere finalizzata al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti.
L’attività investigativa svolta dagli specialisti del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Messina e dirette dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Messina attraverso intercettazioni telefoniche hanno rilevato che nonostante le restrizioni previste per la pandemia i soggetti indagati si muovevano indisturbati, attraverso le fasi dell’illecito dalla pianificazione dell’approvvigionamento e poi al trasferimento di ben tre carichi di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, nel febbraio di quest’anno, le indagini permettevano alle Fiamme Gialle di ricostruire la consegna di un primo carico di circa 25 chilogrammi di sostanza stupefacente destinata a Pescara, a favore del pregiudicato S.M. cl. 72, elemento di spicco del noto clan pescarese SPINELLI. La partita di droga veniva procacciata dai siciliani S.C. e S.G., trasportata dai corrieri F.G. e M. F. e fornita dal romano F F. alias Gianpiero.
Gli stessi principali partecipi del gruppo criminale, oltre alle segnalate contiguità con gruppi mafiosi, risultavano ampiamente noti alle cronache giudiziarie per gravi comportamenti di rilevanza penale: il pluripregiudicato catanese S.C., per essere risultato protagonista di numerosissime rapine in trasferta, nel nord Italia, così come il pescarese S.M., per plurimi coinvolgimenti in diverse vicende giudiziarie, attinenti importanti traffici di sostanze stupefacenti, ipotesi di riciclaggio, ricettazione etc.
Le attività, che vedono l’impiego di circa 100 Finanzieri con l’operazione odierna, il Tribunale, la Direzione Distrettuale Antimafia e la Guardia di Finanza di Messina, nonché lo S.C.I.C.O. di Roma, oltre ad assicurare alla giustizia soggetti dediti alle attività di narcotraffico, hanno assicurato un lavoro determinato a favore della legalità.