Momenti in Radio – podcast di mercoledi 12 giugno 2019
Scritto da Redazione il 12 Giugno 2019
Amici ascoltatori che ci seguite nel corso delle nostre trasmissioni, vi ringraziamo per questo tempo che ci dedicate. Ancora oggi, abbiamo anticipato a questo Mercoledì 12 giugno, in nostro incontro radiofonico, visto che il nostro bravissimo conduttore Francesco Anania è richiesto per la presentazione di altro importante evento in quel di San Piero Patti.
Ma noi siamo qui, imperterriti con le orecchie tese per ascoltarvi tutti quanti, e le nostre sillabe che scalpitano per potere rispondere ai vostri quesiti, alle vostre domante; è a volte anche insidiose e attente che mettono a dura prova il nostro trattenerci nelle risposte. A volte vorremmo rispondervi liberamente, per manifestarvi tutto il nostro affetto, per rispondere alle bellissime espressioni che, bontà vostra, usate nei nostri confronti, Ma noi restiamo sempre “piccoli, piccoli”, appagati dal piacere di ascoltarvi.
Tra l’altro, siamo stati, io e voi, ad ascoltare Francesco Anania che ci ha “infuocato”, raccontandoci della sua emozionante conduzione alla consegna degli Oscar della XXIII edizione del Premio organizzato dalla “Apoxiomeno Award 2019” che si è svolta nella incantevole passerella predisposta nel Teatro Comunale di Sorrento, perché accompagnato dalle bellissime Veronica Maya e Anna Falchi. Lui, ancora emozionato, ci ha trasmesso i momenti più eclatanti per avere incontrato i grandi dello schermo come Betty Thomas, Hellen Mirren, Matt Dillon, Taylor Hackford e Hellen Mirren.
Si è vero per un momento ho chiuso gli occhi e mi sono ritrovato su quel palcoscenico… Però, poi, la telefonata della nostra amatissima e assidua ascoltatrice, Mariangela, mi ha destato, e mi sono ritrovato ad ascoltare la sua bellissima voce, che chiedeva il mio, e nostro parere, alla domanda che ci aveva posto, con la sua indefinita tenerezza, relativa all’argomento, che oggi avevamo deciso di discutere con voi.
Ricordate che vi avevamo promesso che il “pensiero” su cui discutere oggi, sarebbe stata una sorpresa? Si, è vero! Difatti, l’interessantissima domanda che abbiamo deciso di proporre oggi e metterla in discussione con tutti i nostri ascoltatori intellettuali è stata: “La Sofferenza e La Felicità, esistono e sussistono nell’uomo comune?” Questa introduzione è stata discussa da subito con la nostra ascoltatrice Mariangela, che ha trovato l’assenso di altri ascoltatori soddisfatte dalla nostra prima interpretazione alla tematica conduttrice della trasmissione, supportata anche, dall’esposizione del pensiero di Sigmund Freud; nonché dalla visione del mondo che aveva il grande filosofo Johann Wolfgang Goethe. Questa prima nostra considerazione ha aperto argomenti che ci hanno indotto ad approfondire ancor meglio la discussione di oggi.
Ed ecco, però che la meravigliosa voce della cantante agrigentina Elisa Donisi, in arte “Alisia”, che ha vinto il concorso “Area Sanremo tour videoclip nel 2018”, ci ha portato dentro le note della sua canzone “Se te ne vai”, bellissima vocalità e musicalità.
La bellezza della nostra trasmissione è proprio quell’interrompersi nella disquisizione dei pareri, per ascoltare le bellissime canzoni scelte e fatteci ascoltare dal bravo Francesco.
Immediatamente dopo abbiamo avuto il piacere di avere con noi il giornalista e conduttore radio televisivo Igor Righetti, nipote del grande Alberto Sordi. Con il nostro ospite rammaricati, lamentando il non avere dato al grande attore, un vero e proprio riconoscimento nel mondo cinematografico con l’assegnazione di un Oscar. Fummo tutti d’accordo alla proposta avanzata dal presidente Orazio Anania, dell’Associazione Apoxiomeno, che ha richiesto che venga celebrato l’Albertone romano, con l’assegnazione di un Oscar alla memoria, all’Attore che ha dato, alla cinematografia italiana, con i suoi 50 anni di carriera negli oltre 200 film di cui ne fu l’attore principale, per la sua poliedrica raffigurazione nel grande schermo onorando il nostro Paese Italia.
Il piacere nostro è stato anche ascoltare il carissimo Giuseppe Cocivera, della Rai di Milano, il quale lo abbiamo “pizzicato” mentre era con il suo parrucchiere personale che gli stava cambiando “look”, per essere in tono con le iniziative che sta portando avanti. Abbiamo cercato di saperne di più, ovvero in cosa consistesse questo evento che sta preparando. Non ci è stato possibile scoprirlo, neanche quando cercammo di corrompere la sua partener Isabella… niente, non è stato possibile sapere cosa andrà a presentare ad Imola. Il piacere è stato sapere che al più presto l’ospiteremo qui, a Milazzo, davanti ad una mastodontica Granita di caffè con panna e una brioche siciliana, fuori delle normali dimensioni, per farlo gioire al meglio.
Il colloquio continuò ad essere importante nell’intervista fatta al Prof. Giuseppe Bucca il quale ci ha aggiornato del Premio assegnato ai suoi studenti dell’Istituto “Ettore Maiorana” di Milazzo, per le mete raggiunte nelle iniziative dell’Orientamento in Entrata, delle cinque materie studiate dai ragazzi dell’Istituto tecnico, che si sono impegnati a raggiungere il primo premio in Sicilia per essersi qualificati con la loro abnegazione dimostrata nell’indirizzo di studi cui si sono impegnati.
È stato anche un piacere intrattenersi con la bravissima Filosofa, Maria Giovanna Farina, che ricordiamo essere tra le più importanti analiste e consulenti filosofiche della comunicazione, nella nostra Italia. Maria Giovanna ci introdusse il suo pensiero sulla “Bellezza”. Alla richiesta di cos’è per la nostra filosofa Qual è il suo pensiero sulla sofferenza e sulla felicità. Lei ci ha voluto precisare che i due sostantivi vanno individuati confermando la nostra filosofia dell’intenderle entrambe, soggettive, ma, discutibile caso per caso.
Della “Bellezza” messa in esame, dalla nostra ospite, abbiamo potuto esprimere la differenza che troviamo nell’individuazione della “bellezza fisica” che ha raggiunto l’optimum quando si completa con la bellezza statuaria sia nella donna, prendendo ad esempio “Venere” la dea romana per eccellenza, che è stata considerata equivalente alla dea “Afrodite” della mitologia greca, le quali entrambe furono considerate le vere divinità dell’amore, della fertilità, e della bellezza; così come nell’uomo il dio Adone, che fu un giovane bellissimo, la cui figura statuaria, e che dai Semiti, è stato giudicato quale causa del concepimento nel rapporto incestuoso fra Cinira, re di Cipro e sua figlia Mirra. Difatti, la bellezza fisica in molti casi è anche la causa del perdersi dell’uomo, in senso lato. In conclusione, confermammo alla nostra ospite, che lei è anche la “portatrice sana” della bellezza, statuaria, italica
È odioso sentire il rintocco dell’orologio che ci indica che anche questa volta, il nostro tempo, dedito alla trasmissione, è scaduto. E, allora, ci siamo zittiti, senza volere dimostrare che, la nostra “Sofferenza”, troverà la nostra “Felicità” nell’attesa del nostro prossimo incontro di giovedì 20 giugno in trasmissione, che sarà propedeutico alla manifestazione “La Primavera dei libri” che si terrà nell’Ex Palazzo Borbonico del comune di S. Lucia del Mela alle ore 18 per la presentazione del libro “Nel nome di Dio” del nostro scrittore Angelo de Marco. Vi aspettiamo numerosi.
Grazie, ancora una volta per averci seguito, e giunga a tutti voi un affettuoso abbraccio da Francesco Anania e Angelo de Marco