Milazzo, Nicolò di sei anni salva una tartaruga marina impigliata in un sacco sulla spiaggia di Ponente.
Scritto da Sonia Andaloro il 6 Maggio 2020
Una storia a lieto fine, dove il destino ha deciso di far incontrare un bambino di sei anni a una giovane tartaruga marina. Ieri pomeriggio durante una passeggiata in famiglia sulla spiaggia di Ponente di Milazzo, l’attenzione del piccolo Nicolò viene catturata dai movimenti strani di un sacco di plastica sul bagnasciuga, che poi si scoprirà essere mossa dai movimenti impacciati di un giovane sventurato esemplare di tartaruga caretta caretta, rimasta impigliata. Grazie all’aiuto dei suoi genitori, il papà Andrea La Maestra e la mamma Alessandra Bella, il bambino riesce a liberare la malcapitata a cui da il nome di Green. Ad essere immediatamente informata dell’accaduto la Guardia Costiera e il biologo Carmelo Isgrò recatosi sul posto. L’animale è stato prontamente trasferito in un centro di recupero, per fare ulteriori accertamenti sul suo stato di salute. Una volta rimesso in sesto sarà rilasciato in mare. Un lieto fine che purtroppo non hanno avuto gli altri tre esemplari ritrovati lungo la costa mamertina nei giorni precedenti, a questo bel salvataggio. Lunedì infatti, Isgrò nella spiaggia del Tono aveva trovato tre tartarughe caretta caretta, ritrovate morte in mezzo a tantissimi rifiuti provenienti da varie aree geografiche. In una di queste è stato ritrovato all’interno dello stomaco, lenza e amo che sicuramente hanno decretato il triste destino dell’animale. << Non mi abituerò mai – aveva scritto sui social Isgrò – è sempre tremendo vedere che questi poveri animali muoiono a causa dell’indifferenza dell’essere umano. L’amo e la lenza saranno esposti al MuMa, Museo del Mare Milazzo per non permettere che quest’ennesima morte cada nell’oblio>>. Un’indifferenza che però questa volta non ha colpito l’animo del piccolo Nicolò, che ha salvato da morte certa la sua piccola Green.