Milazzo. Maria Teresa Collica: “Nessuna chiusura delle attività della Fondazione Lucifero”.
Scritto da Redazione il 27 Maggio 2023
«Nessuna chiusura delle attività della Fondazione, ma solo una futura rimodulazione dovuta ai lavori di efficientamento energetico che coinvolgeranno la struttura
– così si legge nella nota di stampa pubblica –
Di fronte al sopravvenuto avvio della procedura che porterà alla riqualificazione degli immobili di Contrada Baronia, il CdA della Fondazione intende sospendere la coprogettazione che avrebbe dovuto individuare il soggetto tenuto a svolgere l’attività istituzionale dell’Ente per i prossimi tre anni.
La scelta garantirà comunque fino al 2025 il pieno utilizzo di tutta l’area esterna, del c.d. “Parco tematico naturale”, che vede in ogni caso come gestore la stessa associazione il Giglio che in questi anni ha garantito le attività socio-culturali e assistenziali nella struttura. Si tratta dell’immenso giardino della Baronia, valorizzato negli ultimi anni anche grazie al finanziamento del relativo progetto ottenuto dalla Comunità Europea, in esecuzione dell’accordo di partenariato a suo tempo sottoscritto dal Giglio e dalla Fondazione. L’attuazione del progetto ha già portato alla realizzazione, tra le altre cose, di una fattoria didattica, tra le più apprezzate del meridione, anche per le modalità di costruzione, e del labirinto, anche questo indicato tra i labirinti più belli d’Italia in un recente libro sul tema. Una parte del giardino sarà per di più interessata da un’altra opera, la costruzione di un’arena mimetizzata nel verde, per la quale la Fondazione ha di recente ottenuto un finanziamento di 150.000 euro.
Per la gestione futura del “Parco tematico naturale” sarà presto stipulata una regolamentazione ad hoc, che servirà a perfezionare ulteriormente il progetto dell’utilizzo dei sentieri.
Quanto agli spazi interni l’utilizzo sarà naturalmente condizionato da tempi e modalità dei lavori per l’efficientamento della struttura. La Fondazione pertanto non si ferma, ma è, al contrario, intenzionata a garantire sempre maggiori e migliori servizi.
Quanto al Cirucco, la struttura è vittima di una situazione paradossale che vede ancora concessionaria dell’area balneare la società Cirucco SRL, oggi in liquidazione, nonostante ripetute sollecitazioni fatte al Demanio. È intenzione della Fondazione comunque avviare presto un bando essendo ormai giunti in prossimità della scadenza naturale della concessione. L’obiettivo è quello di coniugare nell’itera area attività socioassistenziali, turismo sostenibile e iniziative culturali, altro che chiusura».