Milazzo Film Festival: l’undicesima edizione guarda al futuro e ai giovani.
Scritto da Sonia Andaloro il 17 Novembre 2024
La città di Milazzo si prepara ad accogliere l’undicesima edizione del Milazzo Film Festival (MFF), che si terrà dal 6 al 9 marzo 2025 al Teatro Trifiletti. Con la conferma della direzione artistica affidata a Caterina Taricano e Mario Sesti, il festival si rinnova con un’identità grafica moderna e proposte che puntano a coinvolgere le nuove generazioni.
Un nuovo logo per il festival
La prima novità di questa edizione è il nuovo logo, creato dallo Studio Hübner, presentato ufficialmente ieri insieme al sindaco di Milazzo, Pippo Midili. Il restyling grafico riflette la volontà di avvicinare sempre di più il festival al pubblico giovane, sottolineando la sua vocazione all’innovazione.
Concorso cortometraggi già in fermento
È stato inoltre pubblicato il bando di concorso per i cortometraggi sulla piattaforma filmfreeway.com. Le prime opere sono già arrivate e saranno sottoposte a una rigorosa selezione da parte degli organizzatori.
Le novità del 2025: nuovi concorsi e focus tematici
Tra le innovazioni di quest’anno spicca una nuova sezione patrocinata dall’INAIL dal titolo “La dignità del lavoro”. Inoltre, verrà istituito un concorso di lungometraggi dedicato alla memoria di Attilio Liga, noto imprenditore milazzese. Questo concorso sarà riservato ogni anno a una specifica categoria di opere, il cui bando sarà pubblicato a breve.
«Abbiamo consolidato le fondamenta del MFF – ha dichiarato Marco Vitale, presidente dell’associazione L’Altra Milazzo, organizzatrice dell’evento – mantenendo i nostri capisaldi come il progetto Attorstudio, il concorso di cortometraggi, il Premio Lo Scarabeo d’Argento e l’attenzione alla sostenibilità ambientale. Ma abbiamo anche introdotto novità significative, come il concorso dedicato ad Attilio Liga, nuove sezioni tematiche per i corti e panel dedicati alle scuole. Siamo certi che questa edizione sarà formidabile».
Tra tradizione e innovazione, il Milazzo Film Festival si conferma come uno degli eventi culturali più attesi del territorio, offrendo una piattaforma di espressione per registi emergenti e affrontando temi di rilevanza sociale e culturale. La città, ancora una volta, diventa il palcoscenico ideale per celebrare l’arte cinematografica in tutte le sue forme.