MESSINA CELEBRA I 70 ANNI DELL’ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA

Si terranno a Messina i festeggiamenti per il 70° anniversario della fondazione dell’Accademia Italiana della Cucina, che si svolgeranno giovedì 19, alle ore 18.30 nel salone delle Bandiere di Palazzo Zanca.

L’evento, patrocinato dall’Amministrazione comunale, è promosso dalla delegazione di Messina guidata dal professore Francesco Trimarchi, e prevede la consegna da parte del sindaco Federico Basile del premio “Dino Villani”, intitolato ad uno dei fondatori dell’Accademia, assegnato ogni anno ai produttori che si distinguono nella lavorazione artigianale di un prodotto alimentare di rilevante e specifica qualità organolettica, lavorato con ingredienti nazionali tracciabili, di prima qualità e con una ben identificata tipicità locale.

A confrontarsi sull’anniversario della costituzione dell’associazione gastronomica più antica d’Italia – istituita da Orio Vergani nel 1953 a promozione, difesa e tutela della civiltà della tavola italiana nel Mondo e dal 2003 riconosciuta quale “Istituzione Culturale” della Repubblica Italiana dal Ministero per le Attività e i Beni culturali – saranno successivamente il prof. Francesco Cacciola, coordinatore del corso di Laurea in Scienze Gastronomiche dell’Ateneo peloritano, assieme al direttore del Centro Studi Territoriali della Sicilia Orientale Aic, Attilio Borda Bossana, all’assessore alle politiche culturali e al turismo Enzo Caruso e al Presidente della CCIAA, Ivo Blandina.

A conclusione dell’incontro gli accademici messinesi si riuniranno per la Cena Ecumenica, programmata in tutto il mondo per il 19 ottobre e organizzata nello stesso giorno da tutte le 226 delegazioni in Italia e le 94 estere, con più di 7.500 associati che nei rispettivi territori promuoveranno il tema dell’anno: “Il Riso, il mais e gli altri cereali (grano, orzo, farro, avena, segale)”. È l’occasione per riunire idealmente tutte le Delegazioni intorno all’approfondimento del tema annuale, scelto dal Centro Studi “Franco Marenghi”, affinché questo possa essere celebrato dal punto di vista gastronomico ma anche storico, ambientale e sociale.

In occasione dell’anniversario, inoltre, Poste Italiane insieme al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha emesso un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “il Patrimonio artistico e culturale italiano” dedicato alla ricorrenza.