Messina: 11 arresti per corruzione
Scritto da Redazione il 3 Marzo 2020
Operazione della Polizia di Stato di Messina che ha portato all’arresto di 11 persone, accusati di corruzione, rivelazione di segreto d’ufficio e della fittizia intestazione di beni. L’indagine. coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, si è basata su alcuni lavori pubblici a Messina e Mazara del Vallo, oltre ad alcune gare in complessi condominiali gestiti da A.Ri.sMe., l’Agenzia per il risanamento di Messina. In Carcere sono finiti: gli imprenditori Giuseppe Micali, Antonio Bonaffini e Marcello Tavilla; ai domiciliari l’ex assessore comunale Giorgio Muscolino, che avrebbe intascato un tangente di 400€ dopo l’affidamento diretto di alcuni lavori di sistemazione all’impresa di Tavilla nel condominio ”Sottomontagna” di Arisme, di cui era amministratore. Oltre a Muscolino, l’ingegnere del Genio Civile di Messina Felice D’Agostino, l’imprenditore Pietro Ferrante, la compagna di Tavilla, Cinzia Fiorentino, l’imprenditore barcellonese Giovanni Francalanza, l’ingegnere e funzionario del Comune di Messina Giuseppe Frigione, il funzionario del Genio Civile di Trapani Giancarlo Teresi. Decisi gli arresti domiciliari anche per l’autista in servizio alla Procura, Angelo Parialò.