Messaggio sociale della visual artista Giuditta R. Riceve il “Premio Trinacria Circolare e Impronta d’Autore” nel giardino del Museo Epicentro
Scritto da Redazione il 29 Luglio 2024
L’estate circolare 2024 continua al Museo Epicentro di Barcellona Pozzo di Gotto in provincia di Messina, con degli eventi di notevole spessore culturale artistico che si susseguono negli spazi espositivi del Museo Epicentro.
Ieri domenica 28 luglio 2024, è stata presentata la visual artista internazionale di origine messinese Giuditta R. Dopo i saluti dei fondatori del Museo Epicentro Nino Abbate e Salva Mostaccio, alle persone intervenute che hanno seguito l’evolversi dell’evento con interesse il dialogo tenuto dalla Storica dell’arte Valentina Certo con l’artista Giuditta R, che mette in risalto l’opera di Giuditta R nei molteplici aspetti con la sua figurazione tra “messaggi, ombre e verità” di un mondo passato e contemporaneo che ci appartiene.
La storica Valentina Certo è riuscita con le sue domande poste all’artista Giuditta R, che racconta dei personaggi rappresentati nelle sue opere che sono in grado di lasciare un segno nella mente di chi li guarda, fino al punto di chiedersi, chi sono questi personaggi che cercano di scavare con i loro occhi e atteggiamenti contorti nell’inconscio collettivo. Giuditta R ci fa scoprire con le sue opere cosi misteriose e introspettive un mondo infantile e quel “bambino che vive dentro di noi” la sua originale riflessione porta alla luce dialoghi che si adattano a diversi tipi di pubblico, sono delle magnetiche creature, che vivono come punti di energia fuori dal tempo e dello spazio e propongono un continuo e permanete teatro terreno, fieri di mostrarsi nell’inconscio dell’artista che li ascolta e li propone nelle sue opere, appaiono e contemporaneamente svaniscono sono come ombre messaggeri di luce che si dissolvono dopo avere lasciato il suo messaggio che è dentro il vissuto del nostro esistere, possono essere bambini, adulti bambini, bambole che affascinano in modo particolare Giuditta R sottoposti ad un pesante condizionamento fin dalla nascita, bambini abusati sessuali e violenze fisiche. Le bambole per Giuditta R sono una metafora dell’umano, che portano sui loro corpi i segni di violenza e costrizioni. Al termine della lunga intervista, Valentina Certo gli chiede quale sarà il futuro e sull’evolversi della sua opera, Giuditta R risponde in modo semplice la sua mente cerca di liberarsi dei traumi esistenziali che ci appartengono ad ognuno di noi per un futuro migliore nella sua “mattonella d’arte” di cm.30×30 donata al Museo Epicentro rappresenta un volto con delle farfalle che volano come per liberarsi, Nino Abbate nel ringraziala per le sue donazioni al Museo che arricchiscono ancora più la collezione, un ringraziamento fatto anche a nome di tutta la comunità barcellonese augurandogli che la sua arte posso volare nel mondo sempre più in alto come messaggera non solo della sua anima ma di tutta la terra di Sicilia. L’evento è continuato con un video della sua opera realizzato dal fotografo Gianluca Abbate che ha messo in evidenza non solo le sue tante opere esposte in diverse gallerie d’arte internazionali, video molto seguito dai presenti suscitando commozione e verità. La serata è continuata con “l’impronta d’autore” di Giuditta R lasciata su una mattonella di argilla cruda e della consegna da parte di Nino Abbate e Salva Mostaccio del “Premio Trinacria Circolare” consistente in una mattonella d’arte realizzata da Nino Abbate, con il simbolo della Trinacria attorniata con parole e versi poetici incisi su di essa, dopo la lettura della motivazione scritta da Valentina Certo ”Per le numerose e prestigiose attestazioni in campo artistico a livello nazionale e internazionale; per la dedizione all’arte, per La sua originale ricerca artistica, per aver creato delle opere dal forte impatto visivo ed emozionale: il Museo Epicentro è lieto di consegnare il premio Trinacria Circolare all’artista Giuditta R”.