La poesia come sale della vita: il percorso poetico di Isidoro Aiello
Scritto da Redazione il 31 Marzo 2025
Un evento di spessore targato Pro Loco Artemisia, con la collaborazione di Edizioni Smasher
Castroreale, 31 marzo 2025 – “Comincio con una domanda: si può definire la poesia come il sale della vita? Forse si, anche se il percorso della poesia è arduo. L’umanità nella sua avventura, com’è naturale, incontra difficoltà e la poesia allevia le prove che immancabilmente si presentano durante l’itinerario. La poesia, del resto, anche se non guarisce gli affanni, aiuta a sopportarli. “Carmina non dant panem”, ma di sicuro forniscono una marcia in più. Di sicuro le poesie non invecchiano e non fanno invecchiare. Un posto d’onore mantengono nel crogiolo della cultura nazionale i poeti siciliani, appartenenti a quella scuola che nasce e si sviluppa alla corte dell’imperatore Federico II fra il 1220 e il 1266 e della quale uno dei maggiori esponenti è Giacomo da Lentini. Feconda e’ la poesia siciliana del Novecento. A voler scremare, vanno ricordati Ignazio Buttitta, Salvatore Quasimodo, Giuseppe Tomasi, Lucio Piccolo, Gioacchino Lanza, Gesualdo Bufalino, Bartolo Cattafi. Questi si che sono “il sale della terra”. Il poeta possiede un cesello col quale forgia la forma. L’estetica è fondamentale e specie i giovani dovrebbero accostarsi a questa fonte, che è la fonte delle fonti, e non perdere di vista la sicilitudine”. – così l’autore Isidoro Aiello ha riassunto il senso dell’incontro organizzato lo scorso sabato 29 marzo presso l’Aula Consiliare del Comune di Castroreale.
È in questo solco che si inserisce il reading poetico arricchito dalle riflessioni della professoressa Mariella Sclafani, che presiede l’associazione organizzatrice Pro Loco “Artemisia” di Castroreale. Il percorso poetico di Isidoro Aiello, tra le opere Clessidre e Acrobazie per gli ospiti è stata un’occasione per riscoprire il valore della poesia contemporanea e il suo potere evocativo, attraverso la voce di un poeta vivente, testimone e interprete del nostro tempo.
L’incontro ha visto anche la partecipazione di Giulia Carmen Fasolo, Direttrice di Edizioni Smasher alla presenza dell’autore stesso e ha consentito la conoscenza e la condivisione dell’itinerario poetico, mentre l’interpretazione delle poesie è stata affidata a Zina Giglio e Nino Trapani.
Un evento che ha celebrato la poesia come fonte inesauribile di bellezza e riflessione, un’arte che plasma la lingua e la cultura, e che merita di essere esplorata dalle nuove generazioni, affinché il suo valore non si disperda nel tempo.