La Commissione straordinaria di liquidazione incontra i consiglieri comunali
Scritto da Redazione il 31 Gennaio 2020
Si è svolta nella mattina di ieri in sala commissioni la riunione tra i componenti dell’Organo straordinario di liquidazione che gestisce il dissesto del Comune di Milazzo ed i consiglieri comunali. Obiettivo dell’incontro fornire alle forze politiche informazioni sull’attività svolta in questi anni dai commissari e soprattutto comprendere sia l’esatta situazione debitoria che le modalità di pagamento dei creditori per chiudere questa pagina tutt’altro che piacevole per Palazzo dell’Aquila.
A relazionare è stato il presidente dell’Osl, Fortunato Pitrola, presenti gli altri due componenti Domenico Caccamo e Maria Leopardi.
Dopo aver riferito delle numerose attività condotte per definire l’elevato contenzioso tributario, la rateizzazione delle entrate, la riscossione. l’Osl ha comunicato che in attuazione alla procedura semplificata, approvata dalla giunta Formica nell’agosto dello scorso anno, si chiederà al ministero dell’Interno, una anticipazione di 29 milioni di euro da rimborsare in 25 anni con una rata annua di circa un milione e 300 mila euro che dovrà essere inserita stabilmente nei bilanci futuri.
Le istanze presentate al Comune dai creditori sono state quasi 800, suddivise in tre tranche, sulla scorta delle riduzioni che l’Osl proporrà a coloro che dovranno ricevere le somme.
I creditori sino al 31 dicembre 2006 sono in atto 169 e dovranno avere, in virtù di una transazione al 60 per cento complessivamente 7 milioni di euro.
Leggermente inferiore, circa 6 milioni e 700 mila euro, l’importo da corrispondere ai 246 creditori sino al 2011 che si vedranno proporre una transazione al 50 per cento.
Ammonta a due milioni e 349 mila euro il debito per coloro che devono percepire le somme per il periodo compreso tra il 2012 ed il 2014.
Il risultato complessivo stimato è di 16 milioni di euro, ma la stessa Commissione dovrà ancora esaminare altre richieste di pagamenti (circa 135) che risultano, almeno sulla carta, assai corpose, per altri 15 milioni e 900 mila euro.
Sulla scorta di questa analisi è arrivata la conclusione dei 29 milioni da chiedere per iniziare i pagamenti.
La Commissione ha anche comunicato di essere in attesa di conoscere il Piano delle alienazioni aggiornato da parte del Comune.