Kokiriko Lab: una dimensione per tutti
Scritto da Valentina Di Salvo il 23 Gennaio 2019
Evento di presentazione dei locali del “Kokiriko Lab” preceduto da un incontro tenuto al caffè Bistrot di Milazzo, iniziato con Claudio e Vincenzo Paci. Hanno relazionato lo psicologo Dott. Nicola Schepis, il musicoterapeuta Fabio Sodano e il Dott. Fabrizio Schepis davanti a un numeroso pubblico relativo all’ambito riabilitativo e artistico.
Tra i relatori ci sarebbe dovuto essere anche il Dott. Mandalari che ha dovuto rinunciare per motivi di famiglia.
L’incontro è stato introdotto dal musicoterapeuta Claudio Paci che ha illustrato le diverse iniziative artistiche dei giovani milazzesi sfatando il mito dell’indolenza. Un esempio imminente: il Totù di Milazzo, luogo dell’incontro, nato da un giovane milazzese intraprendente che ha voluto creare con i propri mezzi un punto di riferimento culturale.
Il musicoterapeuta si è soffermato sui benefici scientifici e medici della musicoterapia che convergono inevitabilmente a livello psicofisico e, in fine, ha spiegato come nasce “Kokiriko Lab”, la scelta del nome e gli obiettivi dell’anno in corso, presentando le diverse attività svolte in sinergia tra la pedagogia e le arti terapie, finalizzate al riequilibrio e la positività della persona.
«Sento spesso musicisti e artisti – dichiara Claudio Paci – sostenere che a Milazzo l’arte sia morta e che non ci siano idee. In realtà non è così: le idee ci sono e sono tante, spesso però viene tolta la possibilità di espressione. Ma oggi il Kokiriko è qui a dimostrare che le idee esistono e hanno solo bisogno di plasmare il contesto. Il kokiriko è un luogo riabilitativo ma è anche un luogo per tutti gli artisti che vogliono esprimere se stessi e che hanno bisogno di un luogo adatto. Ma più in generale è possibile dire che il Kokiriko è per chiunque volesse avvicinarsi al nostro mondo esperienziale dei laboratori mettendo a frutto le proprie idee».
Un luogo, quindi, dove le idee possono evolvere.
Ha poi preso la parola il pedagogista Vincenzo Paci parlando dei diritti dei bambini ed elencando tutti gli strumenti all’avanguardia che porteranno in studio esponendo i relativi benefici.
Il Dott. Nicola Schepis, psicologo, ha parlato della comunicazione soffermandosi sull’importanza dell’empatia, base fondamentale per pedagogisti e terapeutici, sulla quale si costruisce una buona relazione e una riabilitazione terapeutica efficace.
Il musicoterapeuta Fabio Sodano, attraverso un intervento tecnico e di provocazione – con un pizzico di ironia che lo contraddistingue – ha esplicato i vari aspetti musicoterapeutici a livello riabilitativo e professionale.
L’incontro si è concluso con l’esperto in comunicazione Fabrizio Schepis sottolineando quanto il “Kokiriko Lab” sia un luogo che a Milazzo mancava da tempo. Ha poi messo in risalto le qualità caratteriali di Claudio Paci definendolo un “impavido ottimista”, in linea con la simbologia determinata dal logo del laboratorio: il “pesce maya”, espressione dell’ottimismo e della positività.
Alle 20:00 sono stati inaugurati e aperti al pubblico i locali del laboratorio.
