#iorestoacasa. Suggerimenti per gestire lo stress e salvaguardare il benessere al tempo del Coronavirus

Il Consiglio Nazionale dall’Ordine degli Psicologi pubblica una guida antistress per aiutare i cittadini ad affrontare il peso dell’isolamento forzato causato dal Covid-19 che, inevitabilmente, ricade sulla nostra salute fisica e mentale.

Sappiamo tutti che l’isolamento è necessario affinché si crei un vuoto nella rete di infezioni che sta devastando il nostro paese ed evitare il collasso sanitario in attesa di un vaccino efficace. Lo facciamo per noi stessi ma anche per gli altri, creando quindi legami di solidarietà tra di noi.

Tuttavia la nostra rimane una condizione innaturale che si riversa fortemente sulla qualità della vita mettendo a dura prova la capacità di cooperazione, portando ad attacchi di panico, ansie, ire e cacce alle streghe, anche se – va specificato – pare che gli effetti dell’isolamento a breve termine non siano ancora stati studiati. È certificato, invece, che prolungati effetti di isolamento possano aumentare il rischio di malattie cardiovascolari, demenza e depressione. Certo, in parte possiamo usufruire della tecnologia che ci permette di rimanere in contatto con l’altro evitando l’isolamento totale. Ma, appunto, solo in parte.

Ovviamente la situazione si complica per le persone soggette a quarantena vera e propria, per chi è stato a contatto con un soggetto positivo, per le persone positive al virus e nelle zone ancora ad alto contagio.

Per prevenire i danni e mantenere lo stesso equilibrio mentale di prima, il Consiglio Nazionale dall’Ordine degli Psicologi ha pubblica una guida antistress per aiutare a sviluppare la resilienza, riscoprire le proprie risorse, gestire le emozioni negative, curare l’attività fisica, ascoltare i bambini, lavorare da casa e dare dignità ad ogni aspetto della giornata.

Ecco la guida:

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