Il valore identitario del Tricolore: interviene il Colonnello Orazio Anania
Scritto da Valentina Di Salvo il 16 Gennaio 2019
«Il Tricolore va oltre gli orientamenti politici – dichiara il Colonnello Orazio Anania direttore di Radio Milazzo – e va oltre una politica che ci designa al centro dell’Europa. Il Tricolore rappresenta la nostra personalità e la nostra espressione per cui ha un’importanza fortemente identitaria. Non dobbiamo dimenticare chi siamo, i nostri valori né i motivi che ci spingono a identificarci in un’unica nazione».
Orazio Anania era presente il 13 gennaio alla manifestazione di Roma “Omaggio al Tricolore”.
«Il Tricolore non è importante soltanto a livello semantico, è veicolo di un valore profondamente patriottico. Nessuna bandiera al mondo è stata cucita dalle patriote con l’intento di unire l’Italia e nessun Inno è stato scritto da un patriota come Mameli caduto in battaglia per la Nazione».
Una manifestazione organizzata dall’ANCRI – Associazione Nazionale Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica – impegnata da diversi anni a promuovere il decoro del Tricolore con due progetti “Viaggio tra i valori e i simboli della Repubblica” e “Decoro del Tricolore”.
«La bandiera – parole conclusive del Colonnello durante l’intervista – è nata dalla precisa volontà di un popolo di autodeterminarsi e di perseguire la Giustizia, la Libertà, la Fratellanza e l’Uguaglianza. Obietti fondamentali di Dignità e Democrazia».
La manifestazione di Roma rientra nell’iniziativa promossa dal Presidente dell’ANCRI Tommaso Bove, che ha impegnato le strutture territoriali per celebrare il Tricolore con diverse iniziative in Italia e all’estero.
È stata organizzata nell’Aula della Camera dei Deputati di Montecitorio dove si è tenuto il concerto della Banda musicale della Polizia di Stato diretto dal Maestro Maurizio Billi e accompagnato dal tenore Francesco Grollo.
Il prefetto Francesco Tagliente, delegato ai rapporti istituzionali dell’ANCRI e organizzatore dell’evento, ha presentato alcuni dei più famosi brani musicali: Core ‘Ngrado, Sinfonia da Nabucco, Nessun Dorma da Turandot e concludendo con l’Inno Svelato.
Durante l’evento è intervenuto il grande storico del risorgimento Michele D’Andrea.
Tre colori tra i quali si legge la volontà di chi continua a credere nella propria Nazione proiettata al progresso, con leggi adeguate e senza divisioni. Una nazione priva di discriminazioni e guidata dall’etica e dalla morale, dove ognuno agisce nel rispetto della propria coscienza.
L’argomento è stato trattato nella trasmissione radiofonica “Momenti in Radio” condotta dallo speaker Francesco Anania, da sempre sensibile ai temi sociali.