Genitori, bussola per i propri figli. Diretta con la Pedagogista Familiare l’8 dicembre 2020
Scritto da Valentina Di Salvo il 7 Dicembre 2020
Appuntamento previsto l’8 dicembre 2020, alle ore 18.30, nella pagina Facebook della Casa Editrice @edizionismasher, per affrontare l’aspetto delle trasformazioni familiari e delle nuove sfide che riguardano il ruolo del genitore.
Durante la diretta titolata “La famiglia e le nuove sfide”, la Dott.ssa Valentina Ilacqua, Pedagogista Familiare ANPEF (Associazione Nazionale dei Pedagogisti Familiari), discuterà con l’Editrice della Edizioni Smasher, Giulia Carmen Fasolo, delle nuove sfide quotidiane che i genitori devono affrontare e che riguardano molteplici aspetti: la relazione di coppia, il rapporto con i figli che cambia in base all’età, l’educazione, la costruzione del sé integrata nel percorso di crescita.
L’incontro rientra nei quattro appuntamenti calendarizzati dalla Casa Editrice, finalizzati ad offrire riflessioni e approfondimenti sulla Pedagogia Familiare, per migliorare la qualità della vita.
Parola chiave del lavoro attuale della Pedagogista, “La Bussola”, che dà il titolo alla pubblicazione “La Bussola. Esperienze cognitive del Master in Pedagogia Familiare”, presentato lo scordo 16 febbraio 2020.
Il libro – spiega la Dott.ssa Ilacqua – nasce da un sogno, il mio, di diventare ciò che ho sempre voluto essere e fare ciò che ho sempre voluto fare: dare voce a chi non ha voce, stare dalla parte di chi ha bisogno: bambini, ragazzi, famiglie.
L’input dello studio è dato dall’esperienza personale e professionale della studiosa.
Come chiarisce la Prof.ssa Vincenza Palmieri nella prefazione al testo: C’è bisogno di un orientamento. Di una “bussola per i giovani” […]. Una bussola per uscire da una confusione globale; in cui i cosiddetti “miti” rappresentano modelli contrastanti, tra di loro e con il mondo degli adulti. L’educazione non è una cosa astratta. E non si può certo pensare che basti imporre una regola a parole, […].
Le forme educative hanno bisogno di essere incanalate nella vita quotidiana e di apparire talmente solide da contrastare i messaggi negativi televisivi e politivi.
Valentina Ilacqua possiede un curriculum ricco di studi: Laureata in Giurisprudenza, specializzata in Criminologia e Psicologia Giuridica, Diritti Umani e Diritti dei Bambini, Master in Pedagogia Familiare. È referente della Commissione Pari Opportunità, politiche di genere e sociali, nomina conferita dalla F.I.D.A.P.A. Bpw Italy sez. Barcellona Pozzo di Gotto (ME).
Sono Pedagogista Familiare per vocazione – continua la Dott.ssa Ilacqua. – Dico sempre che la mia non è una professione, ma una vera e propria missione! Oggi più che mai è fondamentale sostenere la famiglia, i genitori nel loro ruolo di educatori, nel rapporto con i figli; genitori non si nasce, si diventa, e si diventa nel momento in cui si accoglie il figlio nella propria vita, e si cresce e si cambia, al crescere e al suo cambiare. Essere genitori è un viaggio, fatto di scoperte, di gioie, di vittorie, di difficoltà, di disorientamento… è un viaggio da fare insieme, genitori e figli. E’ un viaggio che a volte ha bisogno di guida, di una bussola, appunto, e il Pedagogista familiare svolge questo ruolo di guida, di sostegno di orientamento.
Per saperne di più con Valentina Ilacqua
D. Cos’è la Pedagogia Familiare?
R. La Pedagogia Familiare è la scienza che si occupa della famiglia e della tutela dei minori a 360° ed è l’unica a fondare il suo statuto sui diritti umani. E’ stata fondata dalla Prof.ssa Vincenza Palmieri 40 anni fa, ed è la scienza che rappresenta l’intera rete di strumenti e processi volti a migliorare la qualità del primo micro-cosmo, la famiglia, e dei suoi componenti, intesi come singoli e come gruppo. E’ riconosciuta a livello nazionale dal Ministero dello Sviluppo Economico che nel 2019 ha iscritto l’Associazione Nazionale dei Pedagogisti Familiari ANPEF, di cui faccio parte, nell’elenco delle Associazioni Professionali previste dagli articoli 2,4 e 5 della legge 4/2013.
D. Quale supporto fornisce?
R. Ascolto dei bisogni, sostegno e supporto attraverso un progetto, un percorso ad hoc creato e realizzato per la famiglia e con la famiglia. L’elemento centrale della Pedagogia Familiare è la formazione/educazione genitoriale e la tutela del ruolo genitoriale, quindi si rivolge a tutti i genitori e a tutte le famiglie, ai bambini, agli adolescenti che hanno bisogno di sostegno, orientamento e progettualità. Nello specifico il Pedagogista Familiare è un tecnico dell’aiuto, un esperto nelle dinamiche familiari ed extrafamiliari, conosce i processi scolastici, le tematiche dell’apprendimento e della didattica efficace. È un esperto di diritto di famiglia, mediazione e consulenza familiare.
D. Perché è così importante lavorare con le famiglie?
R. Come sappiamo la famiglia è la comunità educante per eccellenza, è il luogo degli affetti, degli apprendimenti, delle relazioni, è il luogo privilegiato dell’educazione, ed è proprio questa una delle più grandi sfide della famiglia, l’educazione, la formazione delle nuove generazioni.
Una risposta concreta al bisogno di educazione delle giovani generazioni è data dalla capacità dei genitori di stabilire una comunicazione educativa, di sintonizzarsi con i bisogni dei figli.
Questa è la sfida più grande oggi, ma io la definirei meglio, “Missione”. E’ una missione a cui i genitori sono chiamati nel loro ruolo, con la consapevolezza di non essere soli e il coraggio di chiedere aiuto. Chiedere aiuto non per essere genitori perfetti, perché non esistono i genitori perfetti. Chiedere aiuto per essere migliori, per essere educatori migliori per i loro figli, per essere loro stessi la bussola dei loro figli.
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Collegatevi martedì 8 dicembre alle 18.30 sulla pagina Facebook @edizionismasher
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