Forte dei Marmi: Sarà il nostro Francesco Anania a presentare la XXIV edizione del Premio Internazionale Apoxiomeno
Scritto da Redazione il 22 Agosto 2020
Parata di stelle per la XXIV edizione del Premio Internazionale Apoxiomeno
Tra i premiati Beccati, Canestrelli, Centomani, De Blanck, Giacobini, Mendez, Özpetek, Ponziani, Righetti e “Striscia la Notizia”
Parata di stelle il 25 agosto a Villa Bertelli di Forte dei Marmi dove si svolgerà la XXIV edizione del Premio internazionale Apoxiomeno, prestigiosa manifestazione promossa dell’International Police Association (Ipa) in collaborazione con l’Associazione Arte di Apoxiomeno che ogni anno regala iniziative di grande spessore culturale. L’idea del premio è del colonnello dei carabinieri Orazio Anania, Direttore di Radio Milazzo, che oltre a esserne il direttore artistico presiede la delegazione Toscana dell’Ipa. Il Premio ha l’obiettivo di contribuire alla promozione e alla diffusione della cultura della legalità. Il riconoscimento anche quest’anno viene assegnato a personaggi dello sport, dello spettacolo e della cultura internazionale che, attraverso la loro attività lavorativa o professionale, hanno dato lustro alle Forze dell’ordine. Nell’ambito della manifestazione vengono consegnati anche i riconoscimenti in ricordo di Alberto Sordi direttamente dalle mani del cugino dell’attore, Igor Righetti. Quest’anno il prestigioso Premio dedicato a Sordi andrà allo storico programma “Striscia la Notizia” che della denuncia attraverso la satira ha fatto il suo vessillo (lo ritirerà l’autore della trasmissione Lorenzo Beccati) e al fotografo della star Alessandro Canestrelli, erede (anche del nome) e co-fondatore assieme al padre, fotografo di scena anche di tanti film di Alberto Sordi, del più grande archivio fotografico italiano “Reporters Associati & Archivi”.
La kermesse di quest’anno è cominciata il 5 agosto con il taglio del nastro della prima grande mostra “Alberto Sordi fuori dal set” allestita a Villa Bertelli (visitabile con ingresso libero fino al 5 settembre) per celebrare il centenario della sua nascita con ben 40 immagini emozionanti e inedite dell’Alberto nazionale mai visto prima, fuori dal set, nelle pause di realizzazione dei film e in scatti personali ideata e curata dal giornalista e conduttore radiotelevisivo Rai Igor Righetti, cugino del grande attore. Nella stessa serata, Righetti ha presentato l’evento-spettacolo “Alberto Sordi segreto” tratto dal suo omonimo libro pubblicato da Rubbettino editore con la prefazione di Gianni Canova, il primo volume che racconta la vita dell’attore fuori dal set. Per l’occasione, la contessa Patrizia de Blanck ha ricevuto il Premio internazionale Apoxiomeno nella categoria cultura della legalità e il pittore filippese Pippo Raffa ha esposto un quadro raffigurante l’Albertone nazionale.
Il 18 agosto, sempre a Villa Bertelli, si è ricordato il regista romagnolo Federico Fellini, nato cento anni fa. Ѐ stata l’occasione per discutere sul “Fellini Metafisico” con gli scrittori Monica Vincenzi e Luigi Casa e il professor Ugo Di Tullio.
La cerimonia di consegna dei Premi Apoxiomeno si terrà il 25 agosto: alle 19 si svolgerà il red carpet dei premiati e degli ospiti; a seguire la visita guidata con il curatore Igor Righetti alla mostra su Alberto Sordi. Seguirà l’introduzione al Premio da parte del presidente dell’Ipa Toscana, Orazio Anania. Alle 21 conversazione tra Agnese Pini, direttrice de “La Nazione”, e Ugo Di Tullio, docente di Cinema all’università di Pisa su “Cinema e informazione nella costruzione dell’identità culturale”. Quindi sarà la volta della consegna del premio speciale della giuria al regista Ferzan Özpetek (il quale parteciperà in streaming) per “Napoli Velata” e “Una giornata perfetta”. Prima dell’inizio della cerimonia di premiazione saranno presentati in anteprima nazionale i trailer dei film “Resilienza” di Antonio Centomani che sarà presente con Maria Guerriero, e “Selfiemania” di Elisabetta Pellini, a cui saranno consegnati i riconoscimenti speciali.
Con la conduzione di Francesco Anania e Selene Lungarella, che canterà la sigla iniziale “Nella fantasia” in memoria del compianto compositore italiano Ennio Morricone, sarà poi la volta dei premiati: Silvana Giacobini (categoria giornalismo); Lorenzo Beccati (letteratura); Igor Righetti (letteratura biografie) per “Alberto Sordi segreto”, primo libro che racconta la vita privata del suo illustre cugino attore; Sebastiano Vitale, in arte RevMan (agente rapper della Polizia di Stato) e Luca Napolitano, in arte Napo (musica) il cui videoclip della sua canzone “Supereroe” ha superato i due milioni di visualizzazioni su YouTube; Susanna Loriga (sociale); la Miss Italia Denny Mendez (cinema internazionale); il segretario generale dell’International Police Association, ufficiale della Polizia tedesca di Gӧteeborg Mery Britt-Ronnebro (polizia internazionale); Valerio Mainardi, in arte Mago Valery (arte); Elisabetta Pellini (cinema e televisione).
Ulteriori riconoscimenti andranno all’attrice Antonella Ponziani, ultima musa di Federico Fellini, protagonista del film “L’intervista”; alla regista Carlotta Bolognini, memoria storica del cinema italiano ereditato dal padre Manolo e dallo zio Mauro. Durante la serata il pubblico potrà apprezzare le magie del Mago Valery, le danze di Angelica Anania e le canzoni di Napo, RevMan, Riccardo Gori (appena uscito con il singolo “Sarà così per sempre”) e Samuele Socci il quale assieme a Igor Righetti ha scritto e interpretato la prima canzone dedicata ad Alberto Sordi, “Alberto nostro”.
Quest’anno, a causa del Covid-19, le presenze di artisti internazionali sono state sospese. L’organizzazione conta di replicare quest’inverno con alcuni personaggi di fama mondiale che hanno già dato il proprio assenso.
L’“Apoxiomeno Award”, così lo traducono gli anglosassoni perché il premio è molto conosciuto e ambito nelle produzioni cinematografiche e televisive internazionali e di Hollywood, è dedicato alle arti performative del cinema, televisione, musica, letteratura, arte e sport in divisa”.
Spiega Orazio Anania: “Ci sono linguaggi cinematografici, televisivi, letterari e giornalistici che rincorrono l’autenticità, che costruiscono la loro forza sulla finzione e sulla costruzione della realtà. Lo scripted reality, invece, si ispira alla realtà – “based on true story” dicono gli anglosassoni nel definire il genere – per costruire una gabbia di finzione da cui prende vita il racconto. L’Apoxiomeno è questo: il punto d’incontro tra la vita reale e la finzione. Tra il tutore dell’ordine che tutti i giorni affronta le difficoltà del mestiere e il genere poliziesco, noir, giallo che questa vita la vuole raccontare con la spettacolarizzazione necessaria. Il Premio che da 24 anni porto avanti è di grande attualità, soprattutto in questo momento storico. La partecipazione di alte cariche delle Forze dell’ordine e di star internazionali dimostrano che il tema è molto sentito e di grande contemporaneità. La nostra associazione ha oramai consolidato rapporti diplomatici e culturali con tutte le polizie del mondo. Il nostro premio è secondo solo al Festival del cinema poliziesco di Liegi che organizzano in memoria di Georges Simenon, autore del commissario Maigret”.
I premi (una scultura realizzata in argento dall’azienda orafa aretina Aurart di Massimo Palombo su disegno di Carlo Badii e Giuseppe Raffa) rappresentano l’atleta greco che si deterge con lo strigile (apoxyomenos). Per quanto riguarda il riconoscimento dedicato ad Alberto Sordi è rappresentato da un bassorilievo raffigurante il vigile Celletti interpretato dal grande attore.