“Finestra SalinaDocFest”: a Messina il 16 giugno l’anteprima del festival eoliano

A Messina, presso il Monte di Pietà, si terrà domenica 16 giugno la Finestra SalinaDocFest -Messina, un’anteprima della diciottesima edizione del SalinaDocFest che avrà luogo dall’11 al 15 settembre 2024. La direzione artistica sarà curata da Giovanna Taviani, affiancata da Antonio Pezzuto a partire da questa edizione. Il tema di quest’anno è la Libertà, celebrando 18 anni di cinema sull’isola di Salina. Giovanna Taviani ha dichiarato che il festival cercherà di rispondere al tema della Libertà/Come essere liberi con un ricco programma di film, incontri con gli autori e spettacoli. Questa anteprima speciale vedrà la partecipazione di Giuseppe Fiorello, dedicata al disagio adolescenziale e al desiderio dei giovani di amarsi senza paura.

L’evento a Messina, con ingresso gratuito fino a esaurimento posti, inizierà alle ore 18:30 con una degustazione esclusiva dei vini eoliani delle aziende Agrobiologica Salvatore D’Amico di Leni Salina e Agricola Biologica Antonino Caravaglio di Malfa Salina. L’enologo siciliano Salvo Foti presenterà il percorso dei vini intitolato “Come Amare Bene, Come Bere Bene”.

Alle 20:30, il Sindaco di Messina, Federico Basile, consegnerà il Premio Speciale Sdf – Città Di Messina al film “Stranizza d’amuri“, il debutto alla regia dell’attore Giuseppe Fiorello, interpretato da Simona Malato, Fabrizia Sacchi, Samuele Segreto e Gabriele Pizzurro. Il film, che sarà proiettato alle 21:30 alla presenza del regista, ha recentemente vinto il Nastro d’Argento per il “Miglior Regista Esordiente” e il Globo d’Oro come “Miglior Opera Prima”. Ambientato nel 1982, “Stranizza d’amuri” narra l’incontro casuale tra due adolescenti che sviluppano una profonda amicizia trasformandosi in amore, costretti però a tenerlo nascosto. Prima della proiezione, alle 21, ci sarà un incontro pubblico tra Giuseppe Fiorello e Nichi Vendola sul tema “Il sogno di amarsi senza paura”, moderato dalla giornalista Lidia Tilotta del TGR Rai Sicilia e con l’intervento del critico cinematografico Nino Genovese.

Nel 2024, il SalinaDocFest ha avviato le procedure per trasformare l’Associazione in una Fondazione, fornendo una struttura giuridica permanente a un festival che è ormai un punto di riferimento internazionale per il cinema del reale e per un turismo culturale destagionalizzato. Una Fondazione di cinema per il cinema.

La serata sarà occasione per presentare la prossima edizione del SalinaDocFest, che sarà introdotta dalla fondatrice e direttrice artistica Giovanna Taviani, che, dopo 17 anni di presidenza dell’Associazione, in sintonia con gli altri componenti del Direttivo espressione del territorio eoliano, ha individuato nella figura di Giulia Giuffrè, Consigliere d’amministrazione e ambasciatrice di sostenibilità del Gruppo Irritec – azienda siciliana leader negli impianti di irrigazione a goccia – la nuova presidente del Salinadocfest, affiancata dal vice presidente Gaetano Calà. «Sono estremamente onorata per questa nomina – ha dichiarato Giulia Giuffré – «Desidero ringraziare Giovanna Taviani e tutto il direttivo del Salina Doc Fest per la fiducia accordatami. In questa 18ª edizione, dedicata al tema della Libertà, celebriamo un diritto universale spesso negato e talvolta sottovalutato. Questo Festival rappresenta, ancora una volta, un’occasione preziosa di incontro e condivisione per tutti».