Ferma il dolore, firma la Pace. Raccolta firme promossa dal Comitato unitario “Ripudia la guerra e Generazioni future”

Raccolta firme per dare voce al popolo italiano, nella speranza che si prenda una chiara posizione ripudiando la guerra e firmando per la pace. L’iniziativa è promossa dal Comitato unitario “Ripudia la Guerra e Generazioni Future” ed è finalizzata alla mobilitazione di una risposta popolare contro l’atrocità della guerra. La mobilitazione, sottolinea il comitato, è un dovere morale al quale non ci si dovrebbe sottrarre.

I cittadini italiani sono invitati a firmare oggi pomeriggio, a Milazzo, presso il banchetto che si trova in Via Giacomo Medici, dalle ore 17:00 alle ore 21:00, portando un documento di riconoscimento.

ECCO DI COSA SI TRATTA

La raccolta firme serve per segnalare al Governo italiano, al Parlamento e alla Comunità Internazionale che l’Italia non vuole essere un paese co-belligerante, non vuole alimentare un massacro senza fine e vuole che venga fatto ciò che finora non è stato neppure menzionato: ovvero un serio tentativo di mettere i contendenti ad un tavolo negoziale.

OBIETTIVO

Dare voce al popolo italiano. Per proporre il referendum occorrono 500 mila firme. Infatti, dal 23 Aprile di quest’anno, diverse Associazioni e comitati di tutta Italia si sono uniti per proporre banchetti nelle piazze e fornire uno strumento al popolo, per potere comunicare la propria volontà.

UN DATO SCONFORTANTE

Solo nei prossimi due anni il DEF prevede un decremento di quattro miliardi nella sanità a fronte di un incremento di 14 miliardi nelle spese belliche.

COME FIRMARE: contro la guerra e per la tutela della sanità pubblica

I cittadini italiani sono invitati a firmare tre quesiti, due dei quali volti ad abrogare le attuali basi giuridiche del trasferimento di armi in teatri di guerra quali l’Ucraina, pratica ritenuta incompatibile con il ripudio della guerra di cui all’art.11 Costituzione. Il terzo quesito vuole, invece, denunciare il progressivo indebolimento della sanità pubblica, a fronte del rafforzamento del comparto militare.

È possibile firmare anche online al seguente link: https://referendumripudialaguerra.it/

ALTRE DATE

Oltre all’appuntamento di oggi pomeriggio a Milazzo, domenica 4 giugno, si può firmare presso il banchetto allestito a Gioiosa Marea dalle ore 18:00 in poi.

Altri appuntamenti in zona: San Pier Niceto, sabato 10 giugno, in occasione della manifestazione dell’Infiorata, sempre dalle 17:30 alle 21:00. Barcellona Pozzo di Gotto, zona Calderà, domenica 11 giugno, dalle ore 17:00 alle ore 21:00.

Si ricorda di portare un documento di riconoscimento. I volontari delle Associazioni saranno disponibili a chiarire eventuali dubbi.

Verranno organizzate altre postazioni nei comuni limitrofi, le date verranno comunicate nei prossimi giorni.

INFORMAZIONI SULLA CAMPAGNA

La campagna, condotta e presieduta dal giurista Ugo Mattei, è sostenuta da importanti personalità del mondo accademico e culturale, come il drammaturgo Moni Ovadia, lo storico Franco Cardini, i filosofi Marco Guzzi e Geminello Preterossi, l’ex direttore RAI 2 Carlo Freccero, l’economista guido Viale, i giuristi Alessandro Somma, Marina Calamo Specchia, Anna Maria Poggi e tanti altri.