Decreto rilancio. Le disposizioni per il mondo della musica
Scritto da Redazione il 14 Maggio 2020
Nel Decreto Rilancio presentato nella serata di ieri, 13 maggio, sono contenute disposizioni a sostegno del settore musicale, alcune delle quali contenute nel documento di 10 proposte presentato dagli enti qualche settimana fa. Enzo Mazza, Ceo della FIMI, ha spiegato: “Tra le dieci richieste del settore musicale oggi possiamo dire che diverse misure sono state accolte anche se restano ancora spazi di intervento in sede parlamentare“.
Tra le misure troviamo:
– istituzione di un fondo perduto per le PMI fino a 5 milioni di euro, al quale potranno accedere anche le etichette discografiche;
– indennizzo del 20% fino a 400 mila euro di fatturato e del 15% per quelli fra 400 mila e il milione, 10% oltre;
– cancellazione dell’IRAP anche ad aziende che superano i 250 milioni di fatturato;
– i voucher per i concerti passano da 12 a 18 mesi, al fine di coprire le spese per il rimborso dei biglietti;
– realizzazione di una piattaforma digitale per la fruizione del patrimonio culturale e di spettacolo.
Infine Mazza ha detto: “Tutti i provvedimenti adottati devono essere applicati con estrema urgenza perché le difficoltà del settore sono davanti agli occhi di tutti e non c’è più tempo“.