Conte: “Inizia la fase 2, ora convivenza con il virus”
Scritto da Redazione il 26 Aprile 2020
“Inizia la fase di convivenza con il virus, la fase 2 e la curva del coraggio potrà risalire. Il rischio c’è e dobbiamo affrontarlo con metodo e con rigore. Sarà ancora più importante mantenere le distanze, almeno un metro, anche nelle relazioni familiari con i parenti” – apre così la conferenza del Premier – “teniamo conto che gli scienziati ci dicono che almeno 1 contagiato su 4 dipende dalle relazioni familiare. Se ami l’Italia, mantieni le distanze”.
Abbiamo predisposto un meccanismo per tenere sotto controllo la curva e per intervenire qualora dovesse affrontare momenti critici – continua – ci aspetta una sfida molto complessa. Nei prossimi mesi dobbiamo gettare le mani per la ripresa del Paese e il Governo farà la sua parte. Sarà una stagione di riforme, per cambiare tutto ciò che in questo Paese non va. Abbiamo conseguito un grande passo in avanti. I prezzi delle mascherine saranno calmierati, ha garantito il premier Conte, «non vogliamo speculazioni». In particolare, quelle chirurgiche costeranno 50 centesimi e ancora «Via l’Iva dalle mascherine». Dal 4 Maggio fino al 18 Maggio avremo una conferma generalizzata delle misure di distanziamento.
Il Dpcm sarà in vigore dal 4 maggio: “È fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in una regione diversa rispetto a quella in cui attualmente si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute; è in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”.
SPOSTAMENTI
Via libera agli spostamenti nel proprio comune senza autocertificazione che però sarà ancora necessaria se si uscirà dalla propria regione.
VISITE AI PARENTI
Dal 4 maggio ci si potrà muovere per andare a trovare i propri parenti. Sì alla possibilità delle visite ma no alle riunioni di famiglia, conferma del divieto di spostamento tra le Regioni, se non per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute.
CIBO DA ASPORTO
Dal 4 maggio riapertura del comparto della ristorazione ma solo con il servizio d’asporto.
SPORT E ALLENAMENTI
Via libera dal 4 maggio alla ripresa dell’attività motoria individuale e agli allenamenti per gli sport professionisti. Non è stata ancora fissata una date per la ripartenza del campionato italiano. È possibile che per gli sport di squadra si decida di far slittare di una o due settimane la ‘ripartenza’ degli allenamenti. Sarà possibile tornare a correre ma occorrerà rispettare il vincolo dei due metri di distanza.
MASCHERINE
Le mascherine nella fase 2 saranno obbligatorie solo negli spazi chiusi. La proposta di rendere obbligatorie le mascherine solo negli spazi chiusi è arrivata proprio dal comitato tecnico-scientifico.
IMPRESE E COMMERCIO
Da domani potranno ripartire in tutto il paese le imprese e i distretti del settore manifatturiero la cui attività sia rivolta prevalentemente all’export e le aziende del comparto costruzioni, solo per i cantieri su dissesto, scuola, carceri e edilizia residenziale pubblica. Lo potranno fare solo se in condizioni di rispettare i protocolli sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Dal 4 maggio via libera anche al commercio ingrosso funzionale.
FUORI SEDE
Dal 4 maggio potrà rientrare nei luoghi di domicilio o di residenza chi è rimasto bloccato dal ‘lockdown’.
TRASPORTI
«Indossare necessariamente una mascherina, anche di stoffa, per la protezione del naso e della bocca; non usare il trasporto pubblico se hai sintomi di infezioni respiratorie acute (febbre, tosse, raffreddore); acquistare, ove possibile, i biglietti in formato elettronico, on line o tramite app»: sono le raccomandazioni raccomandazioni per tutti gli utenti dei servizi di trasporto pubblico contenute nelle «Linee guida per l’informazione agli utenti e le modalità organizzative per il contenimento della diffusione del covid-19». Sugli autobus e sui tram, si legge, è necessario «garantire un numero massimo di passeggeri, in modo da consentire il rispetto della distanza di un metro tra gli stessi, contrassegnando con marker i posti che non possono essere occupati». Previsto anche «l’aumento della frequenza dei mezzi nelle ore considerate ad alto flusso di passeggeri».
PARRUCCHIERI ED ESTETISTI
La riapertura dei parrucchieri ed estetisti è in programma ad inizio giugno.
MESSE E FUNERALI
Prolungamento delle misure di restrizioni per le messe anche dopo il 4 maggio. Deroga, invece, per i funerali ai quali, tuttavia, dal 4 maggio potranno essere ammessi solo un numero ridotto di persone: 15 al massimo.
PARCHI PUBBLICI
“Consentiamo l’accesso a ville, a parchi pubblici ma nel rispetto delle distanze e delle prescrizioni di sicurezza. Le aree attrezzate per il gioco dei bambini sono chiuse ove non sia possibile consentirne l’accesso contingentato”.