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CHIUSURA DECADE. TRA ALGORITMI MUSICALI E MUSICA DJ

Scritto da il 31 Dicembre 2019

31 dicembre 2019. È tempo di bilanci? Probabilmente, ma più in grande. 10 anni musicali sotto esame tra scomparse e conquiste, conti in banca vertiginosi, addii, arrivederci e risvegli stagionali.

We were born this way, ma la pensione anticipata ai cd? Ai fili ingarbugliati? È dura da accettare però Youtube e Spotify sono ormai gli influencer musicali più gettonati entrati in ogni casa senza far rumore offrendo ogni genere, abbattendo memorie.

La musica è dj, ha mixato i generi, creato influenze, testato la creatività degli artisti e stupito gli ascoltatori. Il rap è quotidianità, l’indie in classifica e l’autotune ha partecipato, di nuovo, a Sanremo.

I talent italiani chiudono in negativo le scommesse sul palco dell’Ariston, 4 vincitori su 10, ma X factor vince con l’ologramma e ospiti internazionali. Tutto perfettamente rintracciabile sui social, troppo social forse? Ma la memoria non mancherà di ricordare la cronologia Adele, Sam Smith e Lady Germanotta (Lady Gaga ndr), protagonisti la notte degli oscar; Taylor Swift da country-girl a scalatrice di classifiche pop, Miley Cirus, totalmente dismessa dai panni di Hannah Montana, tra eccessi e matrimonio ormai alle spalle, Beyoncè sfidante di Alberto Angela nell’Anfiteatro Flavio e protagonista con il marito, new entry del billionaires world,  Jay-z di un video girato nientepopodimeno che in un Louvre deserto. St. Vincent e il suo rock targato Sterling St.Vincent Signature, Ariana Grande, Katy Perry, Rihanna, Lana del Ray, Cardi B e la new entry Billie Eilish.

Justin Bieber che più BABY non è, ma marito prossimo all’uscita di un nuovo album; Ed Sheeran, il matematico musicale che cercherà ispirazione durante una pausa chissà quanto lunga.

L’italia è diventata Indie/Trap/Rap con nomi che riempiono palazzetti e melodie indelebili nella mente di chi ha ancora voglia di raccontare. Una generazione che procede per rime, pad luminosi e synth e che ha dato i natali a Ghali, Sfera Ebbasta e il trionfante Mahmood. L’italia è Le luci della centrale elettrica, Dente, Brunori Sas, Zen Circus, Calcutta, Carl Brave, Miss Keta, Coma_Cose, i Pinguini Tattici Nuclerai e grandi ritorni orchestrati della cantantessa Carmen Consoli e Max Gazzè.

Un decennio che rimarrà impresso nella mente di chiunque e che non invecchierà per l’impronta indelebile di  Amy Winehouse, Dolores O’Riordan, Whitney Houston, Chester Bennington, Avicii, George Michael, Prince, XXXTentacion, Lil Peep, Mac Miller, Cranio Randagio, Mango, Franco Califano, le vittime del Bataclan e Manchester.

2010-2020. Immortale, social, da copertina.

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