ATTI VANDALICI NELL’ AMP. IL PRESIDENTE PRESENTA UN ESPOSTO
Scritto da Redazione il 21 Ottobre 2020
MILAZZO. Atti vandalici nell’Area Marina Protetta. Dal mese di settembre il Consorzio di gestione ha registrato una serie di azioni
intimidatorie che si sono susseguite fino a costringere il presidente Giovanni Mangano a presentare una denuncia ai Carabinieri.
Nell’ultimo mese si sono verificati diversi comportamenti incivili. Tra i tanti è stata per tre volte divelta la rete di recinzione che
delimita il percorso naturalistico, è stata forzata la porta di ingresso di una “casermetta” e qualche giorno fa è stata trovata della colla all’interno del lucchetto che chiude la porta di ingresso della casermetta.
E ancora di più nella spiaggia “Pietre Rosse” è stato sgonfiato il gommone utilizzato dall’Amp per la sorveglianza e perlustrazione in mare.
«L’esposto – spiega Giovanni Mangano – è stato presentato in questi giorni dopo una serie di atti vandalici e furti che hanno tentato di danneggiarci. Vili atti del genere non rallenteranno minimamente l’attività che da oltre un anno stiamo portando avanti a salvaguardia del promontorio di Milazzo e per il rilancio e la valorizzazione del patrimonio naturalistico del Capo. Un lavoro svolto grazie anche al supporto degli operatori dell’Amp. Di certo questi episodi non ci intimoriscono e proseguiremo il nostro lavoro senza esitazione».