Ambrogino d’oro 2020 ai caduti per covid: tra i premiati anche i Ferragnez
Scritto da Redazione il 17 Novembre 2020
Il Comune di Milano ha diffuso i nomi dei premiati per l’Ambrogino d’Oro 2020, il premio speciale per i cittadini benemeriti. Nel 2020, la Commissione per la concessione delle civiche benemerenze ha selezionato quattro medaglie d’oro alla memoria, quindici medaglie d’oro e venti attestati di civica benemerenza. I premiati, saranno insigniti del riconoscimento il prossimo 7 dicembre, giorno di Sant’Ambrogio. Tra i premiati anche Fedez e Chiara Ferragni, che si sono distinti per la raccolta fondi a favore della creazione di un nuovo reparto di terapia intensiva al San Raffaele e per altre iniziative di solidarietà. Tra le medaglie d’oro troviamo anche il cantautore Fabio Concato, l’ex direttore del Piccolo Teatro Sergio Escobar (che ha terminato il suo lungo mandato proprio nel 2020), il promoter Claudio Trotta e il presidente di Fondazione per la Solidarietà (ed ex capo della Compagnia delle Opere) Giorgio Vittadini.
Un riconoscimento particolare, da tutti condiviso, è quello nei confronti degli operatori sanitari caduti sul lavoro a causa del Covid-19. Per loro la Grande Medaglia d’Oro, un premio particolare di riconoscimento della città verso gli “eroi” che hanno compiuto fino in fondo il loro dovere di medici, infermieri, operatori della sanità, nell’anno della pandemia Sars-CoV2.
Ancora, troviamo suor Anna Alfieri (presidente dell’Istituto Marcelline), il navigatore Ambrogio Beccaria (primo italiano a vincere la Transatlantica), Cosima Buccoliero (presidente delle carceri di Bollate e Beccaria minorile), Loredana Bulgarelli (deportata ad Auschwitz), Elisabetta Dejana (biologa e ricercatrice oncologica), Ernesto Emanuele (presidente di Famiglie Separate Cristiane), Susanna Mantovani (docente di pedagogia in Bicocca e membro della commissione di beneficenza di Fondazione Cariplo), Vincenzo Maria Mazzaferro (chirurgo oncologico dell’Istituto dei Tumori), Gigi e Gabriella Pedroli (creatori e animatori del Centro dell’Incisione sul Naviglio Grande), Antonietta Romano Bramo (partigiana).
Tra le medaglie alla memoria, ricordati Beppe Allegri e Mauro Resmini, i due tassisti milanesi stroncati dal Coronavirus. E poi Cristina Cattafesta, tra le fondatrici della Casa delle Donne Maltrattate, morta a 64 anni. Nel 2018 era stata arrestata in Turchia durante il suo ruolo di osservatrice alle elezioni. Infine Raffaele Masto, giornalista e inviato di Radio Popolare, morto a 66 anni di Coronavirus.
Medaglia d’oro alla memoria
Operatori sanitari caduti sul lavoro per Covid (Grande Medaglia d’Oro)
Allegri Beppe e Resmini Mauro
Cattafesta Cristina
Masto Raffaele
Medaglia d’oro
Alfieri suor Anna Monia
Beccaria Ambrogio
Buccoliero Cosima
Bulgarelli Loredana
Concato Fabio (Fabio Piccaluga)
Dejana Elisabetta
Emanuele Ernesto
Escobar Sergio
Ferragni Chiara e Lucia Federico Leonardo (Fedez)
Mantovani Susanna
Mazzaferro Vincenzo Maria
Pedroli Gigi e Gabriella
Romano Bramo Antonietta
Trotta Claudio
Vittadini Giorgio
Attestati
Associazione Fimaa – Milano Lodi Monza Brianza
Associazione Francesco Realmonte Onlus
Associazione Caf Onlus
Bertazzoni Daniela
Centro ippico lombardo
Distretto Rotary 2041
Fernandez isabel
Fondazione Ismu
Liuzzi Gianni Susy
Mamme a scuola Onlus
Milano Aiuta
Ordine dei tecnici Tsrm e Pstrp
Progetto Dama Ospedale San Paolo
Selvaggi Giuseppe
Terzo Reparto Mobile – Polizia di Stato
Trasmissione radiofonica 37e2
Urbanfile
Vezzini Gino
Vigezzi Brunello“