“Alle 21:00 precise” romanzo di Fausto Tarsitano a Palazzo d’Amico. Una storia del primo novecento ambientata nell’ex carcere giudiziario.
Scritto da Valentina Di Salvo il 22 Luglio 2023
“Alle 21:00 precise” è il titolo del romanzo di Fausto Tarsitano che martedì 25 luglio, alle ore 18:30, verrà presentato nel Salone di Palazzo D’Amico, in via Marina Garibaldi 153, Milazzo. Sarà presente, insieme all’autore, l’Ass. dei Beni Culturali del Comune di Milazzo Prof.ssa Lucia Scolaro per i Saluti Istituzionali. A dialogare con l’autore saranno Filippo Russo e Fabrizio Scibilia.
La trama, avvincente quanto interessante, racconta la storia di un detenuto del 1913 in attesa di giudizio, che si trova incarcerato nel Mastio di Milazzo. Ma cosa potrà mai realizzare di così imprevedibile? Sicuramente qualcosa di molto moderno e inusitato, considerando che quel detenuto si chiama Vincenzo Cilento da Castello sullo Ionio.
Il protagonista di questo romanzo è un uomo in attesa di giudizio dalla Corte di Assise di Messina, in un carcere lontano dal suo paese, colpevole di aver assassinato la moglie. Vincenzo Cilento, però, non è un tipo qualunque, anzi, il direttore del carcere dirà che un detenuto così non l’aveva visto mai, uno che dalla cella avvertiva il profumo del gelsomino e non l’odore dello zolfo.
Racconta lo scrittore Fausto Tarsitano: “Quello che Don Vincenzo proporrà al Direttore del carcere lo lascerà di stucco. Ma quello che, alcuni giorni dopo, a sua volta, il protagonista del romanzo sentirà dal Direttore del carcere sarà ancora più insolito. Ho deciso di scrivere il romanzo perché volevo raccontare una storia che avesse a che fare con il cinema muto in Calabria. Consultando gli archivi è saltato fuori Vincenzo Cilento e le cose hanno preso una piega diversa: si sono subito rotte le lenti del pianista chiamato ad accompagnare la prima proiezione del film L’amore mio non muore e da lì in poi il protagonista si è impossessato del romanzo. Ovviamente ho cercato di metterlo da parte ma il personaggio era così concreto e le cose si stavano facendo interessanti, così e l’ho guardato agire”.
TRATTO DAL TESTO
<< Ecco, vede Direttore, come avrà notato dal mio fascicolo personale io, prima, da persona libera intendo, mi occupavo di tante cose, ho sempre avuto molti interessi. A parte la tipografia, dirigevo un giornale, molto seguito anche all’estero, sono stato eletto consigliere comunale, sono impresario teatrale e del cinematografo e anche direttore della banda musicale del mio paese. Insomma non avevo un minuto libero durante la giornata, dovendo dedicare anche del tempo alla famiglia>>
<<Si,si, la famiglia, certo… ho letto tutto Cilento, ma venga al punto>>