“Adrian”: il debutto e le critiche

Il ritorno di Adriano Celentano in tv con la serie “Adrian”, era alimentata dal mistero che fino all’ultimo ha avvolto l’ambizioso progetto, l’attesa era altissima e non sono mancati spunti per dibattiti e discussioni sulla rete. Il progetto si conferma il sogno di un mondo diverso: sullo sfondo, il mare, un’enorme arca di legno, un pontile che spunta dietro uno scoglio. I primi a calcare la scena sono il messinese Nino Frassica e Francesco Scali, in saio da frati. Pronti a svolgere le audizioni degli aspiranti migranti per “decidere chi può salire sull’arca e contribuire a costruire un futuro migliore”. Tra chi viene rispedito indietro e chi invece riesce a “accedere”, con allusioni al momento storico in corso, i prescelti varcano un grosso portone che, schiudendosi, lascia intravedere una luce accecante. Poi arriva il comico Natalino Balasso, al pubblico televisivo conosciuto per i suoi monologhi a Zelig, vestito da clochard, e ironizza sulla mania dei reality, sul pubblico presente, sullo stesso show ma soprattutto sul Molleggiato “Celentano sembra che non ci sia, ma quando c’è rompe i coglioni”. Ed ecco tra lampi, tuoni e standing ovation del pubblico, Adriano Celentano entra in scena. Ma dura meno di tre minuti la performance del Molleggiato sul palco di Adrian, il tempo di bacchettare l’aiuto regista per un inquadratura e lo stesso Balasso per l’uso della parolaccia,  di bere un po’ d’acqua ed esce di scena. E’ il momento del debutto di Adrian, il cartoon ideato da Celentano e disegnato da Milo Manara: l’orologiaio supereroe, distratto dalle continue avances della procace Gilda (somigliante a Claudia Mori), combatte la sua battaglia contro il potere corrotto in una metropoli dai colori lividi, in cui le forze speciali controllano l’ordine pubblico. I commenti di oggi, come sempre accade quando si tratta del Molleggiato, sono sul gradimento del progetto, ma soprattutto il rapporto ad alto tasso erotico tra i protagonisti che non mancherà di continuare a far discutere anche nelle prossime puntate ove è prevista la sequenza in cui Gilda in sottoveste rossa e slip neri si spoglia prima di lanciarsi sul letto dove lo aspetta il suo Adrian nudo che legge il giornale. Il programma si articolerà in nove serate, mentre la colonna sonora della serie, con la musica composta da Piovani, doppio cd e vinile, sarà disponibile dal 25 gennaio. Il progetto discografico contiene molte canzoni del repertorio di Celentano e il remix di Benny Benassi di alcuni brani storici. Nel cofanetto anche opuscoli con le tavole disegnate da Manara.