Sicilia a rischio uragano, è in arrivo Medicane: previsti venti oltre i 100 km orari e onde di 5 metri
Scritto da Redazione il 27 Ottobre 2021
Dopo una breve tregua, da giovedì 28 il ciclone che sta flagellando ormai da giorni alcune aree dell’estremo Sud, andrà ulteriormente rinforzandosi e potrebbe addirittura trasformarsi in un vero e proprio Medicane (MEDIterranean HurriCANE = Uragano Mediterraneo). La porzione di Canale di Sicilia fra lo Ionio e il Mar Libico si è infatti surriscaldata, registrando delle temperature anche di 8 gradi in più rispetto alla media. Un fenomeno che porterà alla formazione di una struttura ciclonica di particolare violenza. Una situazione che si aggiunge alla già drammatica condizione meteo che in queste ore ha provocato il corto circuito meteo che ha messo in ginocchio soprattutto Catania e la sua provincia.
Gli esperti di 3bMeteo comunicano di prestare «Attenzione particolare al Catanese, al Siracusano, al Ragusano e al Messinese ionico. Con rischio di piogge alluvionali, così come sulla Calabria ionica. Il tutto accompagnato da venti burrascosi, raffiche di oltre 90-100 chilometri orari sullo Ionio e mareggiate».
Sulle coste i venti tempestosi soffieranno con raffiche e con onde alte fino a 5 metri e il pericolo di mareggiate lungo i litorali più esposti.
Giovedì 28
Sud, variabilità in Sicilia con qualche isolato piovasco, più probabile sui settori occidentali, isolato anche sulla zona ionica. Tendenza in serata-nottata a peggioramento sui settori meridionali ed orientali con l’arrivo di forti temporali e nubifragi. Sole prevalente sul resto del Sud con un po’ di locale variabilità ma senza fenomeni. Temperature: stazionarie, venti forti ciclonici sui bacini meridionali. Mari: agitati i bacini meridionali con burrasche su Ionio e Stretto di Sicilia, mossi gli altri.
Venerdì 29
Sud, intenso maltempo sulla Sicilia e la Calabria ionica con possibilità di forti temporali e nubifragi, non esclusi eventi alluvionali sulla zona ionica. Poche nubi sul resto del Sud ma non escluso in serata un maggiore coinvolgimento delle coste campane. Temperature stazionarie, venti: forti ciclonici sui bacini meridionali. Mari: agitati i bacini meridionali con burrasche su Ionio e Stretto di Sicilia, mossi gli altri.
Fonte: 3bmeteo.com