Sicilia zona arancione da domenica 31 Gennaio, cosa cambia
Scritto da Redazione il 29 Gennaio 2021
Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmerà in giornata nuove ordinanze che andranno in vigore a partire da domenica 31 gennaio. Sono in area arancione le Regioni Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano. Tutte le altre Regioni e Province Autonome sono in area gialla“. È quanto si apprende da fonti del Ministero della Salute.
Spostamenti
È consentito circolare dalle 5 alle 22 nello stesso Comune. Consentita una sola visita al giorno a casa di parenti o amici, nello stesso Comune, in massimo due persone più figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti conviventi. Dai comuni fino a 5000 abitanti, spostamenti consentiti anche entro 30km dai confini con divieto di andare nei capoluoghi di provincia. Possibile spostarsi in altri comuni per lavoro, salute o necessità o per servizi non presenti nel proprio comune. Divieto di circolazione dalle 22 alle 5, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità o salute. Rientro alla residenza, domicilio o abitazione sempre consentito.
Scuola
Attività in presenza al 100% per le scuole dell’infanzia, elementari e medie. Alle scuole superiori didattica in presenza alternata dal 50% al 75% degli alunni. Università aperte/chiuse su autonoma decisione, in base all’andamento dell’epidemia.
Centro commerciale
Centri e parchi commerciali chiusi nei giorni festivi e prefestivi. Restano aperti all’interno farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie, edicole, librerie, vivai.
Trasporti
Riempimento massimo al 50% dei mezzi al trasporto pubblico locale, ad eccezione del trasporto scolastico dedicato.
Bar e ristoranti
Consumazione sempre vietata all’interno di bar e ristoranti e nelle adiacenze. Dalle 5 alle18 permesso l’asporto di cibi e bevande da tutti i locali, dalle 18 alle 22 solo dai locali con cucina. Consegna a domicilio senza limiti di orario. Vietato consumare cibi e bevande in strade o parchi dalle 18 alle 5.
Chiuse palestre, piscine, cinema e teatri
Chiusi musei, mostre, teatri, cinema, palestre e piscine. Aperti i centri sportivi.
Centri scommesse
Sospese le attività di sale scommesse, bingo, sale giochi e slot machine anche in bar e tabaccherie.