Il Premio Apoxiomeno al Festival di Venezia
Scritto da Redazione il 16 Dicembre 2020
Venezia e il suo Festival è un appuntamento fisso per il Premio Apoxiomeno. Lo scorso anno, alla presenza del Direttore di Rai Cinema Paolo Del Brocco e dell’onorevole ed attore Nicola Acunzo, allora membro alla Camera della VII Commissione (cultura, scienza ed istruzione) fu presentata la XXIV edizione tenutasi a Forte dei Marmi (Lu). Quest’anno si e bissato con la nostra presenza nella prestigiosa sede dell’Hotel Exelcior del Lido, dove presso la Sala della Regione Veneto, al Pavillon Italia, abbiamo organizzato, a latere della presentazione della XXV edizione del Premio, un Convegno su Federico Fellini, in occasione del centenario dalla nascita, dal titolo: “UN NUOVO INIZIO PER IL CINEMA ITALIANO; RICORDO DI FEDERICO FELLINI”.
Un talk pubblico a cui hanno aderito prestigiose firme del cinema italiano. Attraverso le loro testimonianze in quanto vicini ed amici del Maestro riminese, abbiamo potuto rendere un ritratto non solo professionale del regista, ma anche umano.
Hanno partecipato il Prof Ugo Di Tullio, che ha moderato il Convegno, Dario Salvatori, critico televisivo e Gianni Bogani, felice penna del cinema internazionale e l’attrice Antonella Ponziani, protagonista del film “L’intervista”, che ha ricordato i suoi esordi con Fellini: “Avevo vent’anni, pensavo che avrei fatto una comparsata, rimasi sei mesi sul set. Ecco qui uno dei disegni che Fellini dedicò a me e a Sergio Rubini, che all’epoca divenne il mio fidanzatino; Fellini fu come un padre per noi””.
“Fellini ha ottenuto il successo essendo solo se stesso e attingendo esclusivamente alla sua vita, senza indicare strade, giudicare, voler essere un maestro di pensiero. “Non faccio film – diceva – per dibattere tesi o sostenere teorie. Faccio film alla stessa maniera in cui vivo un sogno che è affascinante finché rimane misterioso e allusivo, ma che rischia di diventare insipido quando viene spiegato”. Chi avrebbe mai scommesso che questo ragazzo di provincia che avrebbe poi conquistato quattro Oscar?” Questo in sintesi quanto emerso dall’incontro.
Nello stesso spazio sono stati presentati i film che hanno vinto la XXIV edizione del Premio Apoxiomeno: “Resilienza” e “Selfimania”, della regista Elisabetta Pellini, girato in Sicilia a Santo Stefano di Camastra (Me), ha visto il ritorno sul set di Milena Vukotic. Una commedia a episodi che ironizza sulla dipendenza dai social. La Vukotic è protagonista insieme ad Andrea Roncato (altro premiato Apoxiomeno). Con Fellini, la Vukotic aveva lavorato in ‘Giulietta degli spiriti’ e in ‘Tre passi del delirio’.
“Resilienza”, del regista Antonio Centomani, con la protagonista Maria Ruggero, racconta una delle tante storie di violenza sulle donne. La trama purtroppo e liberamente tratta da varie storie di cronaca nera che hanno visto moglie e fidanzate subire, sino alla morte assurde vessazioni.
Dopo il successo del Convegno inevitabile la sfilata sul prestigioso Red carpet veneziano che ha consacrato con la foto dei numerosi fotografi la splendida giornata in Laguna.