Coronavirus: Putin avrebbe inviato dose del vaccino russo a Berlusconi
Scritto da Redazione il 7 Settembre 2020
L’amicizia tra Vladimir Putin e Silvio Berlusconi continua ed è più solida che mai. Come riporta Dagospia, sembra infatti che l’ex premier ancora ricoverato al San Raffaele, dopo aver contratto il coronavirus lo scorso 2 Settembre, abbia ricevuto dalla Russia gli auguri di una pronta guarigione e una dose di Sputnik, il vaccino contro il covid 19, il primo del suo genere ad essere stato sviluppato.
Per i medici però, in questa fase il vaccino non servirebbe. Attualmente, infatti, l’ex premier sta assumendo il Remdesivir, il farmaco più efficace nel trattamento del COVID-19 e secondo quanto riportato da La Stampa “se tutto andrà bene il Cavaliere potrebbe essere dimesso prima del prossimo weekend per proseguire le cure da casa, ma l’attesa come ricorda il medico non deve essere impaziente, perché quando siamo di fronte alla reazione infiammatoria dovuta all’infezione sappiamo che ci sono tempi che non possono essere bypassati”.
L’annuncio da Mosca
Il leader russo in persona l’11 Agosto scorso, annunciava la registrazione del primo vaccino contro il covid, sostenendo che anche la figlia ne avesse già ricevuto una dose. La notizia aveva però suscitato dubbi tra gli esperti per via della ridotta sperimentazione del vaccino. Pochi giorni però fa la rivista scientifica The Lancet lo ha definito “incoraggiante” dopo che in uno studio i soggetti a cui è stato iniettato hanno sviluppato gli anticorpi contro il coronavirus senza gravi effetti collaterali.