Fase 2. Conte conferma riaperture, si incontri con gli amici, stop autocertificazione
Scritto da Redazione il 16 Maggio 2020
“Ieri abbiamo approvato il decreto legge che ci consente di entrare a pieno regime nella fase 2. Abbiamo anche ultimato il dpcm con le regole attuative del decreto. Abbiamo voglia di ricominciare, ma lo faremo con prudenza. I dati sono incoraggianti. Ci confermano che gli sforzi fatti hanno dato i risultati attesi. Abbiamo incrementato i controlli e ciò consentirà di intervenire con misure restrittive ben mirate rispetto a casi circoscritti.
Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi per spiegare il contenuto del decreto sulle misure per le riaperture a partire da lunedì 18 maggio.
“Stiamo affrontando un rischio calcolato, nella consapevolezza che la curva epidemiologica potrà tornare a salire” – continua Conte – “tiamo affrontando questo rischio e lo dobbiamo accettare, altrimenti non potremo mai ripartire”.
I contenuti del nuovo decreto legge e del nuovo dpcm:
Spostamenti
Da lunedì 18 Maggio ci si sposterà all’intento della regione senza nessuna limitazione, via alle autocertificazioni. Si potrà quindi circolare senza giustificare le ragioni dello spostamento. Resta il divieto di spostamento tra regioni, se non per comprovate motivazioni fino al 3 giugno. In prossimità della scadenza verrà valutata la possibilità di spostamenti in tutta Italia. Sempre dal 3 giugno saranno consentiti gli spostamenti tra gli stati dell’ Unione Europea senza obbligo di quarantena per chi arriva in Italia.
Incontri
Riprendono gli incontri con gli amici, ma resta il divieto di uscire di casa per chi è positivo al virus, chi è posto in quarantena o per chi ha sintomi riconducibili al Covid 19. Resta il divieto di creare assembramento di persone in luoghi pubblici. In questa fase bisognerà rispettare comunque la distanza di 1 metro. Raccomandato l’uso della mascherina sia in luoghi pubblici sia in luoghi chiusi.
Riaperture
Da lunedì 18 maggio riaprono i negozi di vendita al dettaglio, tutti i servizi legati alla cura della persona, ristoranti, bar, pub, pizzerie e pasticcerie a condizione che le regioni valutino che la curva epidemiologica sia sotto controllo e adottino protocolli di sicurezza. Riprendono le celebrazioni liturgiche e le attività all’interno dei musei. Dal 25 maggio riapriranno palestre, piscine, centri sportivi. Dal 15 giugno teatri, cinema.
Sport
Al via gli allenamenti degli sport di squadra.