Gli operatori del settore dello spettacolo dal vivo a confronto con la Regione Sicilia
Scritto da Valentina Di Salvo il 2 Aprile 2020
Gli operatori del settore dello spettacolo dal vivo a confronto con la Regione Sicilia. A breve videoconferenza fra i rappresentanti del comparto con l’Assessore Messina per affrontare l’emergenza.
La Rete Latitudini, unita agli altri organismi attivi nel settore dello spettacolo dal vivo siciliano, per un totale di oltre 90 enti, intensifica il confronto costruttivo con gli organi della Regione siciliana, in questo periodo di emergenza COVID-19.
Dal 12 di marzo, sono già due le proposte organiche di misure eccezionali suggerite al Presidente della Regione e all’Assessorato competente, per affrontare e superare lo stato di profondissima crisi dell’intero settore (teatro, musica e danza), causata dal blocco totale a tempo indeterminato di ogni attività.
In primo luogo si sollecita l’immediato pagamento dei contributi, già stanziati e assegnati per gli anni passati e il reintegro del FURS 2019, improvvidamente ridotto.
In seconda battuta si chiede la semplificazione e lo sveltimento delle procedure di assegnazione e pagamento dei finanziamenti dal 2020 in poi, adeguandole a quelle adottate per il FUS ministeriale.
A breve si terrà un incontro in videoconferenza tra l’Assessore regionale Manlio Messina e i rappresentanti dell’intero comparto per chiedere la modifica dei criteri dei contributi per il biennio 2020/21, che per forza di cose non potranno finanziare una programmazione ormai puramente ipotetica per il perdurare dell’emergenza. Dovranno essere piuttosto sostenere delle imprese, alla tutela degli assetti occupazionali e agli investimenti per la ripresa dell’intero settore.
Va inoltre esaminata la necessaria interpolazione tra Regione e Governo per il corretto impiego degli interventi finanziari dedicati, già stanziati dal MIBACT, la cui spesa sarà delegata alle varie regioni.
Viene rilanciato il grido di allarme di tutto il comparto, già da anni in profonda crisi, che rischia di essere spazzato via dall’emergenza Coronavirus, con la distruzione delle possibilità di sostentamento di un numero incalcolabile di famiglie.
Mesi e mesi di chiusura, norme di sicurezza restrittive, impossibilità di trasferta impediranno il riavvio di qualsiasi programmazione artistica e culturale. Impossibile quindi raggiungere i requisiti minimi richiesti dai regolamenti ordinari.
Anche in ambito nazionale ed europeo è assodato che l’intero comparto – o quello che ne sopravviverà – non potrà tornare a regime prima della fine del 2021
Questi i numeri dello spettacolo dal vivo in Sicilia:
– volume d’affari annuo oltre 42 milioni di euro, con la produzione di oltre 11 mila spettacoli; oltre 800 luoghi di spettacolo e organizzatori di eventi (dati Siae 2018)
– 12.156 lavoratori attivi, con 1.443.601 giornate lavorative e retribuzioni per circa 115 milioni (dati INPS 2018).
– 46 organismi di produzione, di cui 10 pubblici, censiti dal MIBACT
– oltre 120 organismi, di cui 16 pubblici, censiti dalla Regione (un numero almeno doppio sono quelli che operano stabilmente o periodicamente senza accesso a contributi pubblici)
Seguono gli enti che hanno sottoscritto:
RETE LATITUDINI
AGRIGENTO
Teatro comunale L’Idea – Sambuca di Sicilia
CALTANISSETTA
Officina Teatro – San Cataldo
Teatro D’Essai La Condotta – San Cataldo
Altra Scena
In Arte – Serradifalco
PuntoImproprio – Gela
CATANIA
Leggerete
Retablo
Mandarake
Zo
Nave Argo – Caltagirone
Leggende Metropolitane
Neon Teatro
Motomimetico Danza
La Memoria del Teatro – CT/Milano
La Casa dei Santi
Teatro ManoMagia
IsolaQuassud
Mezzaria Teatro
Madè
Darshan
ENNA
L’Arpa – Calascibetta
Teatro comunale Contoli Di Dio – Calascibetta
MESSINA
Maniaci d’Amore – Brolo/Milano
Querelle
Castello di Sancio Panza
Nutrimenti Terrestri
Teatro dei Naviganti
MarVin Bros srl
Solaris-Pubblico Incanto – Pagliara
Teatro Comunale R. Casalaina – Novara Sicilia
Il Nastro di Mobius ME/Calabria
Carullo – Minasi
Lunaria
Dietro le Quinte – Milazzo
Clan degli Attori
Teatro Clan Off
La Bottega del Pane – Montagnareale
Filokalòn – Patti e Barcellona P.G.
Mana Chuma – ME/Reggio Calabria
Cosa Sono le Nuvole – Nizza di Sicilia
Comitato SabirFest – ME/CT
Dipartimento COSPECS e DAMS – Università ME
Teatro dei due mari
PALERMO
Babel – Spazio Franco
Figli D’arte Cuticchio
Compagnia Scaldati – Teatro dei Quartieri
Teatro Bastardo
Associazione Còrai
Baccanica
Officineouragan
Associazione Teatro Alla Guilla
Liberiteatri – Teatro delle Balate
Suttascupa
Curva Minore
Compagnia Muxarte
RAGUSA
Coop. Centro Teatro Studi
OfficinOff – Scicli
SIRACUSA
Statale 114
Area Teatro Il Muro
Petranura Danza – Carlentini
TRAPANI
Sukakaifa – Castelvetrano
Compagnia di danza Omonia
FEDERTEATRI
Teatro Agricantus
Teatro Al Convento
Teatro Al Massimo Stabile Privato di Palermo
Teatro Cantunera
Teatro Carlo Magno
Teatro Colosseum
Teatro Jolly
Teatro Lelio
Teatro Lux
Teatro Orione
Teatro Sant’Eugenio
Teatro Savio
ASSOCIAZIONI MUSICALI
Associazione Musicale Etnea, Catania
Accademia Filarmonica, Messina
Filarmonica Laudamo, Messina
Associazione Bellini, Messina
Associazione Amici della Musica, Trapani
Associazione Concerti città di Noto (SR)
Musicamente, Palermo
CENTRI DI PRODUZIONE TEATRO
Teatro della Città – Catania
Teatro Libero, Palermo
CENTRI DI PRODUZIONE DANZA
Scenario Pubblico Compagnia Zappalà Danza
Centro di Produzione Danza, Catania
Compagnia Pin Doc Danza, Palermo