Ars, 9 deputati scrivono a Micciché: “l’attività parlamentare deve continuare ma con le dovute prudenze”
Scritto da Valentina Di Salvo il 28 Marzo 2020
“Davanti all’esigenza di assicurare continuità ai lavori parlamentari siciliani proponiamo per la sicurezza di tutti lo svolgimento in teleconferenza.”
Lo dichiarano 9 deputati regionali scrivendo al Presidente dell’Assemblea Regiona Gianfranco Micciché una nota dai toni distesi: “Quello che oggi bisogna evitare è che il contagio arrivi dentro il Palazzo dei Normanni. Questo sarebbe la fine dei lavori parlamentari o comunque il loro ritardo considerevole. Bisogna altresì considerare il personale degli uffici, anch’essi indispensabili al proseguio della stessa attività parlamentare. Per non considerare che il decongestionamento degli uffici è oggi più che una esigenza nell’interesse di tutti, anche dei siciliani che attendono risposte dal Parlamento.”
I deputati chiedono quindi: “Al fine di consentire all’Assemblea regionale siciliana lo svolgimento in sicurezza di tutti i lavori parlamentari necessari, in Aula e nelle Commissioni, e alla luce della costante evoluzione dell’epidemia da Covid-19 nella nostra regione dovremmo riconoscere e sostenere le misure di contenimento del contagio che il nostro Presidente della Regione sta attuando, nel rispetto del diritto alla salute di tutti i cittadini siciliani.”
“Abbiamo continuato in questi giorni, a distanza, con l’ausilio degli strumenti tecnologici, la nostra attività politica e parlamentare, senza sosta, per contribuire e determinare le giuste misure di sostegno a tutte le donne, a tutti gli uomini, a tutte le famiglie e a tutti gli attori dei settori devastati dall’emergenza coronavirus per poter ripartire successivamente, insieme.”
“Dobbiamo programmare in modo incisivo e corretto gli interventi pubblici per far ripartire in fretta tutte le attività produttive in Sicilia e dobbiamo farlo ora per garantire la trasparenza e il facile accesso a tutte le misure di sostegno alla economia. Ognuno deve fare la sua parte e proprio per questo, al fine di poter svolgere il nostro mandato, chiediamo che si pongano delle misure di sicurezza per evitare il tracollo dell’attività parlamentare.”
A sottoscrivere la lettera i 4 deputati della Lega Sicilia (Antonio Catalfamo, Maria Anna Caronia, Orazio Ragusa, Giovanni Bulla), Carmelo Pullara e Giuseppe Compagnone (Popolari ed Autonomisti), Giuseppe Gennuso e Luisa Lantieri (Ora Sicilia), Stefano Pellegrino (Forza Italia).